Nuova efficace terapia per il dolore dei neonati: la voce della mamma
I neonati ricoverati in terapia intensiva vengono sottoposti di frequente a controlli ematologici tramite puntura di vena o di tallone. Tali procedure, necessarie ed inevitabili, comportano dolore ricorrente che a lungo andare potrebbe alterare anche lo sviluppo neurologico del bambino.
Una innovativa terapia analgesica è stata messa a punto di recente all'Ospedale di Brescia; i neonatologi hanno potuto stabilire che, se ai neonati, specie quelli prematuri, viene fatta ascoltare la voce materna (tramite un vibro-trasduttore appoggiato sull'incubatrice, che simula la voce materna ascoltata in utero) durante le procedure invasive, il neonato sente meno dolore e riduce lo stress.
Questo lo si può stabilire dal riscontro della riduzione della frequenza cardiaca e respiratoria, dal miglioramento della saturazione di ossigeno che in sintesi si traduce in un miglioramento dell'effetto stressante.
Si conferma ancora una volta l'importanza del legame affettivo madre-bambino già dai primi giorni di vita; legame profondo che aiuta il bambino ad acquisire grande senso di protezione e di sicurezza.
Fonte:
"PEDIATRIA" Magazine della società italiana di Pediatria-vol 5, n 3, 3-2015