Perché si effettuano infiltrazioni per il dolore al gomito?
Le iniezioni di cortisone sono un trattamento comune per il dolore al gomito.
Il cortisone è un potente farmaco antinfiammatorio che viene iniettato direttamente nell'area affetta per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione.
Questo tipo di terapia può essere particolarmente efficace quando i farmaci antinfiammatori orali non sono sufficienti a controllare i sintomi.
Come si è eseguono le infiltrazioni di cortisone?
Le iniezioni di cortisone (comunemente chiamate "infiltrazioni") sono solitamente somministrate da un medico specializzato, come un ortopedico o un reumatologo.
Durante la procedura, la zona viene sterilizzata e quindi iniettato - in alcuni casi - un anestetico locale per minimizzare il disagio.
Successivamente, il cortisone viene iniettato utilizzando un ago sottile.
È importante seguire le indicazioni consigliate dallo specialista per il numero di iniezioni e gli intervalli di tempo tra di esse.
Sebbene le iniezioni di cortisone possano fornire un sollievo immediato, è importante tenere presente che possono anche comportare alcuni effetti collaterali, come un temporaneo aumento del dolore nella zona trattata e un possibile indebolimento dei tessuti, quindi bisogna sempre valutare attentamente i rischi e i benefici.
Infine, insieme al farmaco cortisonico, possono essere utilizzati anche altre sostanze come il collagene e l'acido ialuronico.
Per approfondire:Gomito del tennista: domande e risposte