Jorge Lorenzo: un esempio da non seguire
Il gran premio di motoGP di Assen è stato sfortunato per Jorge Lorenzo: in seguito ad una caduta ha riportato una frattura della clavicola. In genere questo tipo di fratture hanno una buona prognosi e vengono trattate incruentemente (tramite l'applicazione di un tutore). Solo in casi particolari si esegue la sintesi chirurgica. Ma per il campione la fretta di riprendere la competizione è tanta, per cui veniva sottoposto ad una sintesi con placche e viti. A distanza di 15 giorni (!) era quindi pronto per salire sulla sua moto.
E così ha fatto se non chè una nuova caduta, nelle prove del Gp del Sachsenring, ha provocato la rottura della placca applicata appena 15 giorni prima: nuovo intervento!
Questa volta, però, Jorge Lorenzo ha pensato bene di consentire alla natura di fare il suo regolare decorso: aspetterà i canonici 35 giorni necessari affinchè si formi un callo osseo valido a resistere alle sollecitazioni che il suo sport impone.