Una delle 10 cause più frequenti di dolore alla spalla: l’artrosi dell’acromion/claveare
L’articolazione Acromion/Claveare (A/C) è una delle 5 articolazioni che consentono di muovere la spalla. Le altre sono: 1.scapolo/omerale 2. sub/acromiale 3. sterno/claveare 4. sub/scapolare.
L'articolazione acromion-claveare è formata dall'estremità esterna della clavicola e il processo acromiale della scapola. L'acromion è un processo osseo che sporge in avanti dalla parte superiore della scapola. Questa articolazione costituisce quella più alta della spalla.
L’artrosi di questa articolazione può essere di origine:
- Infiammatoria ( Artriti) : presente di solito in soggetti sportivi che sollecitano la spalla con dei pesi (sollevatori di pesi)
- Traumatica: quale esito di lussazioni A/C
- Degenerativa: artrosi degenerativa A/C primaria
Il dolore alla spalla è spesso generalmente attribuito all’artrosi dell’articolazione maggiore e cioè quella scapolo omerale (G/O Gleno/Omerale), tuttavia nella spalla dolorosa è spesso l’ articolazione A/C ad essere implicata!
Le patologie dell’articolazione acromion-claveare (A/C) sono condizioni che si associano spesso a sintomatologia dolorosa della spalla ( talvolta sottovalutata se non addirittura tralasciata !!).
Quale terapia?
L’approccio terapeutico a tale patologia dipende molto anche dal grado di artrosi. In un 1°-2° grado di degenerazione artrosica, quando la cartilagine è lievemente compromessa, il trattamento da scegliere è quello standard con ghiaccio, riposo e terapia farmacologia (anche localmente con iniezione di steroidi).
Articolazione A/C normale Artrosi A/C
L’ indicazione al trattamento chirurgico va fatta solo quando la degenerazione cartilaginea è di 3°-4° ovvero vi è la comparsa di calcificazioni periarticolari che ne compromettono gravemente la funzione.
Sono a disposizione due tipi di chirurgia:
- Chirurgia artroscopica
- A cielo aperto ( con incisione della cute )
Uno studio condotto su pazienti operati con la tecnica artroscopica, conferma che i risultati sono soddisfacenti a lungo termine ed incidono molto sulla riduzione del dolore e sul miglioramento funzionale dell’articolazione.