Acido acetilsalicilico....e riduci il rischio a lungo termine di mortalità da neoplasia maligna

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

L’acido acetilsalicilico è un farmaco straordinario che ha dimostrato un importante effetto preventivo e curativo nell’ambito di svariate patologie cardiovascolari.

Sono presenti in letteratura segnalazioni , anche robuste, del potenziale effetto antitumorale dell’acido acetilsalicilico nei riguardi di vari tumori , ma in particolare dei tumori del tratto intestinale. Si ipotizza che l’effetto antitumorale dell’acido acetilsalicilico sia almeno in parte mediato dalla inibizione della ciclo-ossigenasi con conseguente riduzione delle prostaglandine e di altri mediatori dell’infiammazione.

In questo studio sono stati analizzati tutti gli studi randomizzati con acido acetilsalicilico e placebo controllati che avessero una durata di trattamento di almeno 4 anni e dei quali esistessero dati di follow-ip a lunga distanza. Complessivamente sono stati valutati più di 25.000 pazienti trattati con acido acetilsalicilico e placebo.

Si cono dimostrati i seguenti concetti :

1)      L’effetto anticancro dell’acido acetilsalicilico viene notato a dosi giornaliere di 75/100 mg

2)      Nel corso del trattamento con acido acetilsalicilico , i pazienti trattati mostrano un calo del rischio di morte da tumore di circa 20%

3)      Tipicamente la riduzione del rischio di morte da tumore avviene dopo 5 anni di trattamento con acido acetilsalicilico

4)      L’effetto protettivo si mantiene sino a 20 dall’inizio del trial e si apprezza come più lungo sia il trattamento con acido acetilsalicilico più chiaro sia l’effetto anti-cancro

5)      L’effetto protettivo aumenta in proporzione più nei soggetti anziani

6)      L’effetto protettivo nei riguardi della mortalità da tumore esplica di conseguenza anche un piccolo effetto protettivo sulla mortalità da qualsiasi causa

7)      L’effetto protettivo si osserva in particolare negli adenocarcinomi

Complessivamente l’acido acetilsalicilico ha dimostrato un effetto protettivo sulla mortalità da diversi tipi di tumore : esofago, pancreas, cervello, polmone oltre il colon che è l’organo che sembra beneficiare maggiormente.

 

Effect of daily aspirin on long-term risk of death due to cancer: analysis of individual patient data from randomised trials

 

PM Rothwell, FG Fowkes, JF Belch, H Ogawa, CP Warloe, TW Meade

Lancet, 2011;377:31-4

Data pubblicazione: 25 ottobre 2013

7 commenti

#1
Foto profilo Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

Se REPETITA IUVANT senz'altro molto utile questa news, ma all’atto pratico mi sono chiesto a chi e in cosa possa essere veramente utile.

1) Nella Prevenzione dei Tumori ?
No, perché il bilancio tra effetti collaterali e benefici dell'acido acetilsalicilico pende tutto dalla parte degli svantaggi se somministrato ad un campione di soggetti sani.

Ciò vuol dire che i medici NON POSSONO PRESCRIVERLA non solo perché off-label , ma per ragioni etiche e legali, legate agli effetti collaterali del farmaco che in alcuni casi (QUALI ?) rientrano anche tra quelli gravi.
Se ne avvantaggiano senza saperlo (noi lo sappiamo da 10 anni) quindi solo i pazienti che sono già in cura per ALTRE ragioni.
Ne va da sé che se già sono in cura ...allora quali suggerimenti ulteriori ne possiamo ricavare da questa stranota informazione

A maggior ragione, e quindi l'informazione risulterebbe nociva, se dovesse ottenere l'effetto di incoraggiare l’autoprescrizione e non sto a spiegare le ovvie ragioni.

Tant’è che io su questo tipo di Prevenzione Primaria sono andato , dopo la conferma di Lancet, nel 2012 a spiegare i vantaggi della CURCUMA
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm

proprio perché impraticabile la terapia preventiva sui sani dell’acido acetilsalicilico

2) Interessante perché news nuova ?
Non mi pare perché sugli effetti preventivi dell’acido salicilico sono stati pubblicati diversi studi a partire dei primi anni del nostro secolo, tant’è, pur non avendo ancora il placet ufficiale della metanalisi condotta da Lancet (che è comunque del 2011 !!), già nel 2007 dopo diversi approfondimenti avevo introdotto la curcumina (curcuma, curry , mostarda) nel mio MENU’ DI LUNGA VITA per le proprietà assimilabili a quelli dell’acido acetilsalicilico

http://www.senosalvo.com/curcuma.htm

Quindi quasi sei anni fa

3) D’accordo che REPETITA IUVANT , ma forse su questo filone andrebbe precisato che si tratta di roba trita e ritrita, anche perché su questo sito esistono già news sullo stesso tema.
Ad esempio l’ottima news di Giovanni, ma già datata di un anno fa

https://www.medicitalia.it/news/urologia/2670-l-uso-dell-aspirina-riduce-il-rischio-di-cancro-alla-prostata.html

o di Luigi Laino sempre non recentissima

https://www.medicitalia.it/news/dermatologia-e-venereologia/3121-l-aspirina-riduce-il-rischio-di-melanoma.html

#3
Foto profilo Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

>>A maggior ragione, e quindi l'informazione risulterebbe nociva, se dovesse ottenere l'effetto di incoraggiare l’autoprescrizione e non sto a spiegare le ovvie ragioni.>>

Mi riferivo ai cybercondriaci che a torto o ragione ritengono di rientrare in una categoria ad elevato rischio familiare.

Offrirgli finalmente la "pastiglietta del giorno" in grado di dimezzare il loro tasso di rischio è un invito a nozze cui pochi rinuncerebbero.

#4
Foto profilo Dr. Andrea Militello
Dr. Andrea Militello

Dr. Salvo ,
innanzitutto grazie per aver onorato con la sua presenza il mio blog e per averlo arricchito e completato con le giuste considerazioni e i giusti messaggi da dare al lettore non medico.

#5
Foto profilo Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

Che esagerazione (^_____^) . Il mio scopo in realtà non era quello di integrare una informazione corretta e già completa, ma di scoraggiare i potenziali cybercondriaci dalla tentazione di avventate autoprescrizioni.

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