Fai da te per semplici problemi oculari
La maggior parte dei problemi oculari ha bisogno delle competenze e conoscenze di un medico specialista in Clinica Oculistica, che ha molti anni di addestramento clinico e chirurgico.
Occhio nero
Puoi curarti da solo un semplice occhio nero. Ma se ci sono dei sintomi oculari, bisogna consultare immediatamente un medico oculista.
Questi segni includono:
- visione offuscata;
- sangue negli occhi;
- incapacità di muovere l'occhio.
Per ridurre il gonfiore e alleviare il dolore il primo giorno, si può applicare un impacco di ghiaccio sull'occhio per 15-20 minuti alla volta, una volta ogni ora.
Se abbiamo del ghiaccio, possiamo usare un sacchetto di verdure surgelate.
I cubetti di ghiaccio vanno sempre avvolti in un panno, il panno protegge la pelle dal gelo.
Nonbisogna mai mettere sull'occhio una bistecca cruda o altri tipi carne cruda. Nonostante ciò che abbiamo molte volte visto in televisione e nei film, non esiste una base scientifica per questo trattamento "tradizionale".
Peraltro i batteri presenti nella carne cruda ci mettono ad un alto rischio di infezione.
Occhio rosa (Pink eye) o occhio rosso (Red eye)
Molto spesso i virus provocano nella maggior parte dei casi pink eye, e una congiuntivite virale non risponde mai agli antibiotici.
Le congiuntiviti virale a volte (ma molto raramente) scompaiono da sole. Dobbiamo recarci sempre dal medico oculista per diagnosticare correttamente la forma di congiuntivite da cui si è affetti.
Nell'attesa di fare una valutazione clinica per ridurre il disagio della congiuntivite possiamo applicare sull'occhio impacchi freddi.
Mentre se la congiuntivite è batterica, bisogna seguire un corretto il piano terapeutico. Questo, di solito, comporta l'uso di colliri antibiotici.
Ricordiamo che l'oculistica è una branca orfana, per cui non dobbiamo mai abusare degli antibiotici: abbiamo pochi antibiotici in collirio e quindi in caso di "abuso" rischiamo di creare fenomeni di resistenza e super-batteri.
In caso di congiuntivite di natura infettiva è sempre assolutamente necessario adottare misure per ridurre la possibilità di contagio, cioè di trasmettere la malattia ad un nostro familiare, amico, collega di lavoro o compagno di scuola.
Le congiuntiviti sono sempre altamente contagiose.
Questi sono i suggerimenti per prevenire la diffusione della malattia:
- Non condividere mai asciugamani, fazzoletti o cosmetici.
- Cambia federe frequentemente.
- Lavati spesso le mani.
Allergia oculare
Proprio come possiamo avere riniti allergiche, così possiamo avere delle manifestazioni allergiche anche agli occhi: il prurito è il sintomo principale di una congiuntivite allergica.
Gli occhi si presentano arrossati, gonfi e con una lacrimazione sierosa (acquosa- trasparente).
Per ridurre e alleviare i sintomi bisogna limitare l'esposizione agli allergeni (che sono fonte dell'allergia), sia che si tratti di polline, pelo e forfora di animali domestici, muffe, acari, polveri sottili o smog urbano.
Se non possiamo limitare il contatto con l'allergene ci sono semplici modi per ridurne l'effetto.
Se il polline ti crea problemi:
- Non usare un ventilatore da finestra, che può aspirare molto polline portandolo in casa.
- Indossa sempre un paio di buoni occhiali da sole quando esci.
Se invece sei allergico alla polvere:
- Usa coperte antiallergiche per il tuo letto.
- Usa lacrime artificiali, che sfruttare un effetto wash out di lavaggio diluendo almeno temporaneamente gli allergeni presenti nei tuoi occhi.
- Utilizza colliri anti-allergici e mai prodotti da banco con vasocostrittori.
Orzaiolo
Avere un orzaiolo spesso ci crea problemi e paure, di solito, invece è davvero innocuo e scompare spesso da solo entro una o due settimane.
Possiamo trattarlo a casa posizionando una asciugamani sopra l'occhio chiuso dopo averlo intriso di acqua calda: facciamo così un impacco caldo umido.
Possiamo usare anche della mascherine specifiche il Poliforlid, che si applica per pochi minuti tutte le sere per 10 - 15 gg.
Il calore aiuta a sbloccare i fori delle ghiandole posizionate alla base delle ciglia. Naturalmente fino alla guarigione meglio non truccarsi, nè usare le lenti a contatto.
Mai cercare di far scoppiare, nè mai schiacciamo l'orzaiolo perchè il rischio di diffondere l'infezione nelle aree circostanti dell'occhio è davvero molto grande.
Computer vision syndrome (affaticamento oculare)
Molte persone, quotidianamente, hanno sintomi di affaticamento agli occhi, per le troppe ore di utilizzo del computer, della lettura di tablet e smartphone, oppure per il troppo tempo trascorso alla guida di un' automobile.
Nella maggior parte dei casi, ci sono cose semplici che puoi fare a casa, al lavoro e durante la guida per alleviare i sintomi dell'affaticamento degli occhi, ad esempio:
- diamo un pò di riposo agli occhi, chiudendoli per qualche minuto, facendoli roteare per bagnare meglio la superficie corneale, e guardiamo ad infinito, semmai affanciandoci alla finestra.
- se stiamo guidando non esitiamo a fare una pausa, parcheggiare l'auto, chiudere gli occhi o fare una breve passeggiata nell'aria di servizio.
- usiamo spesso le lacrime artificiali,tenendo gli occhi sempre ben umettati
- usare gli occhiali per il computer con il filtro luce blu o con trattamenti specifici
- (hoya blu controll ad esempio o le lenti sync)
- indossiamo gli occhiali da sole se trascorriamo molte ore alla guida, limiterà il flusso di aria ventilata o condizionata diretta sugli occhi.
Alcuni problemi oculari non vanno mai trattati da soli
Se si verifica uno di questi sintomi, è sempre necessario consultare immediatamente un medico oculista:
In questi casi prima andiamo dal medico, maggiori sono le possibilità di un buon risultato terapeutico.
Fonte:
https://www.aao.org/eye-health/tips-prevention/home-remedies