Ho preso un trauma cervicale e mi si chiude un occhio??
La sindrome di Bernard-Horner, o sindrome oculo-pupillare, è caratterizzata da un danno al sistema nervoso simpatico cervicale il quale non controbilancia più l'azione del parasimpatico, che quindi prevale.
Nel lato del trauma si noteranno:
- Restringimento della rima palpebrale superiore per paralisi del muscolo tarsale superiore
- Enoftalmo
- Miosi, (restringimento pupillare)
- Anidrosi, (assenza di sudorazione), su quel lato del volto
Questa sindrome la troviamo nei bambini, in seguito a paralisi ostetriche, per una lesione del plesso brachiale inferiore (C7, C8, T1), (detta paralisi di Dejerine-Klumpke)
Nelle persone adulte, invece, è sempre legata cause secondarie: che ad esempio abbiano una lesione o esercitino una compressione post -traumatica delle fibre neuronali.
Questo in genere avviene durante tutto il tragitto delle fibre:
nel SNC: per lesioni del tronco encefalico
nel SNP: a causa di dissezioni dell'arteria carotide, nella sindrome di Pancoast
La sindrome di Bernard-Horner può essere una condizione transitoria o permanente E' causata dalla lesione delle vie oculo- simpatiche.
Ricordiamo che la sindrome si manifesta all'improvviso:
- ptosi palpebrale,
- miosi,
- enoftalmo e
- anidrosi monolaterale
In seguito ad un violento "colpo di frusta" o un violento trauma al collo può comparire una ptosi palpebrale, accompagnata da miosi omolaterale, anidrosi e enoftalmo.
In genere il rapporto cronologico con lincidente stradale o sportivo è evidente, anche se non sempre immediato.'
La sindrome di Bernard-Horner o sindrome oculo-simpatico-paralitica,
è la conseguenza di una lesione delle vie ortosimpatiche oculari
lungo il loro decorso dall’ipotalamo all’orbita.
Le fibre oculomotrici simpatiche, infatti, originano dall’ipotalamo e discendono al centro cilio-spinale di Budge (C8-T1-T2), lasciano poi il midollo attraverso le radici anteriori e portandosi lungo la catena laterale del simpatico subito dietro l’apice polmonare; le fibre pregangliari, attraversando il ganglio cervicale inferiore e medio, terminano al ganglio cervicale superiore; da esso partono le fibre postgangliari che decorrono parallele all’arteria carotide interna ed entrano nell’orbita con la branca oftalmica del nervo trigemino, per giungere al ganglio ciliare.
Da qui, attraverso i nervi ciliari lunghi, innervano il muscolo dilatatore dell’iride e il muscolo tarsale.
La sindrome post -traumatica si può presentare anche non immediatamente e si manifesta all’emivolto con ptosi palpebrale, enoftalmo, miosi e tanidrsi.
A seconda della sede della lesione,
viene distinta
in centrale
- dall’ipotalamo al centro cilio-spinale di Budge escluso
e periferica
- dal centro cilio-spinale all’orbita
Lesioni centrali possono essere di natura neoplastica, malformativa, traumatica e vascolare;
Lesioni pregangliari sono causate sempre da traumi al plesso brachiale.
L’insorgenza di Sindrome. di Bernard-Horner è stata anche descritta dopo punture della vena succlavia, drenaggio pleurico, chirurgia e spesso traumi del collo, anestesia orale, blocco del plesso brachiale, anestesia peridurale, analgesia intrapleurica.
Quando la sindrome è causata da un anestetico è sempre transitoria.
La Sindrome di Bernard-Horner insorge per un trauma e la successiva alterazione funzionale di un nervo, è possibile, anche, un traumatismo diretto della catena simpatica.
È stato ipotizzato che la sindrome possa essere sottostimata, se consideriamo i pazienti (non coscienti) sottoposti a cateterismo venoso centrale.
La sindrome può regredire in assenza di terapia specifica:
è discussa l’efficacia reale di una terapia multivitaminica,
che comunque io consiglio ad alto dosaggio.