Impressioni di settembre : vizi refrattivi, laser,smile e cataratta
Siamo rientrati dalla vacanze e incomincia il nuovo anno scolastico.
Settembre è il mese ideale per fare il "tagliando" ai nostri occhi ed a tutto il nostro apparato visivo.
In Italia ci sono oltre 30 milioni di persone che hanno un problema di vista:
- 13 milioni sono i miopi,
- 7 milioni gli ipermetropi,
- 4 milioni m invece gli astigmatici;
- circa 35 milioni sono presbiti, cioè sono persone perfettamente sane , che debbono usare gli occhiali per poter vedere da vicino, leggere ed usare uno smartphone o un tablet.
Secondo i più recenti dati statistici ed epidemiologici tutti i difetti rifrattivi sono in aumento: soprattutto la miopia affligge i ragazzi giovani e giovanissimi di tutta Europa.
Tutti i vizi di refrazione: miopia, astigmatismo, ipermetropia, e presbiopia si possono oggi agevolmente curare e trattare con il laser ad eccimeri e con il laser a femtosecondi.
Negli ultimi anni l’evoluzione è stata davvero esponenziale!
Tra le tecniche microchirurgiche più recenti oggi c'e' la ReLEx® SMILE (Visumax Zeiss) di cui il Prof. Leonardo Mastropasqua (Clinica Oculistica Universitaria di Chieti) e' stato "Pioniere" nel Mondo.
Prof. Vincenzo Sarnicola, Prof. Leonardo Mastropasqua e il Presidente AIMO Dottor Luca Menabuoni , durante una pausa Congressuale mentre tutti d'accordo "elogiano" un buon "primo piatto" della Cucina Italiana.
Con il Visumax, un laser a femtosecondi della Zeiss si crea un lenticolo di tessuto stromale corneale che si asporta attraverso 2 piccole incisioni laterali.
“SMILE” è il nome proprio di questa tecnica laser non invasiva (no blade) molto veloce perché utilizza un laser a femtosecondi VisuMax Zeiss precisissimo.
La ReLEx® SMILE consente però di trattare solo difetti quali la miopia e astigmatismo miopico , non ancora a disosizione abbiamo i software e le approvazioni FDA e CE per poter curare in maniera sicura ed affidabile ipermetropia, astigmatismo ipermetropico, astigmatismo misto e presbiopia.
IOL fachica da camera anteriore perfettamente inserita ed agganciata con i suoi uncini all'iride
Attualmente la ReLEx® SMILE e le IOL fachiche, pur essendo tecniche chirurgiche e parachirurgiche d’avanguardia e molto innovative, non consentono, però, l’idoneità fisica al Servizio Militare incondizionato, né alle Forze di Polizia e negli altri Corpi delle Stato tipo i Vigili del fuoco.
Luigi Marino e Davide Viscardi, Campione e Olimpionico della Nazionale Italiana Pattinaggio su Ghiaccio categoria velocità
L' opacizzazione progressiva e lenta del cristallino (cataratta) è la malattia che danneggia e limita il 70% dei soggetti ultrasessantenni.
In Italia si operano di cataratta, ogni anno, circa 700 mila pazienti e circa 180 mila sono le persone che si sottopongono ai laser per la correzione di miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.
Questo è la magica e significativa virtù della buona microchirurgia oculare e laser per il salute visiva e psicofisica di noi Italiani.
La cataratta quando si forma (molto lentamente) impedisce ai raggi luminosi di raggiungere la macula (parte nobile della retina) riducendo così la nostra capacità visiva.
E’ sempre consigliabile intervenire sulla cataratta chirurgicamente o con il laser a femtosecondi, sin dall’insorgenza dei primi disturbi visivi: non appena, cioè, si iniziano a manifestarsi le nostre prime difficoltà visive: guida (soprattutto notturna) lettura, lavoro con il personal computer, tablet e smartphone.
Quando interveniamo sulla cataratta aspiriamo un cristallino ingiallito e opaco e lo sostituiamo con una splendida lentina artificiale trasparente e perfetta in ogni punto, semmai con l’aggiunta nella sua realizzazione di filtri contro i raggi ultravioletti e la
luce blu: così dannosi per la nostra macula retinica.
Abbiamo al giorno d’oggi a nostra disposizione cristallini artificiali ad alta tecnologia AT o HT (Hi Tech dall'inglese high tech o high technology) multifocali progressivi e torici per correggere anche astigmatismo.
Sono lenti intraoculari che sostituiscono il cristallino permettendo una buona visione sia da vicino che da lontano.
Quando un paziente ci dice che vede “appannato”, quasi sempre vuol dire è arrivato il momento di pensare all’intervento di sostituzione del cristallino giallo opaco con uno nuovo, super e perfettamente trasparente.
Ora noi chirurghi oculisti abbiamo a disposizione una varietà infinita di cristallini artificiali.
Se una persona prima dell’intervento era miope, ipermetrope o astigmatico il microchirurgo oculista può correggere il vizio refrattivo difetto e far in modo che il paziente operato non sia costretto ad usare più un occhiale da lontano o da vicino per vicino o entrambi.
Ci sono, infine, oggi cristallini artificiali così morbidi da essere in grado di arrotolarsi su se stessi, e così “piegati” entrano nell’occhio iniettati attraverso un forellino piccolissimo (meno di 2 millimetri) con l'aiuto diuna particolare e speciale siringa (iniettore) rendendo la guarigione rapidissima e intervento davvero indolore.
Aspettiamo tutti i Colleghi Medici Oculisti al Congresso Nazionale AIMO 2017 a ROMA
#AIMO2017 #AIMODOITBETTER
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