Degenerazione maculare: gli anti-VEGF sono utili anche in presenza di emorragie maculari
Uno studio retrospettivo ha valutato l'efficacia della terapia con anti-VEGF (Avastin, Lucentis, ecc.) in 91 pazienti affetti da Degenerazione Maculare umida accompagnata da emorragie sub-maculari.
A distanza di sei mesi dall'inizio del trattamento, l'acuità visiva nella maggior parte dei pazienti è migliorata o è rimasta stabile. Tuttavia, l'efficacia in occhi con ampie emorragie era limitata, indicando la necessità, in questi casi, di un trattamento più aggressivo.
La maggior durata dei sintomi, le più ampie estensioni delle emorragie ed il maggior spessore della fovea (la parte centrale della macula) al momento della diagnosi erano correlati con i peggiori risultati visivi.
Non si sono riscontrate differenze nell'efficacia terapeutica tra i pazienti con la tipica Degenerazione Maculare essudativa e la Vasculopatia Polipoide Coroideale: gli antivegf davano risultati soddisfacenti in entrambi i casi, in modo simile.