Anche i medici ammalano. Chi li curerà? News sulla sindrome del burn out
Prendo spunto da un articolo del CORSERA di oggi a proposito di una ricerca targata USA realizzata su quasi 7000 medici americani che rileva una aumento sempre maggiore di quelli affetti dalla Sindrome del burn-out, una mancanza di adattamento agli stress lavorativi che sfocia in un vero e proprio esaurimento psicofisico (burn out appunto bruciato letteralmente o meglio scoppiato).
Gli psicologici autori della ricerca individuano le cause dell'aumento dell'esaurimento nel cambiamento del rapporto con i pazienti poco inclini alla gratitudine verso il medico e alla crescente burocrazia a cui è sottoposto .
Dal tempo della figura del Doc nel cinema western affetto da alcolismo che prima o poi trova il suo riscatto, è posta ai primi posti tra varie professioni in sofferenza per lo stress lavorativo la categoria di chi (medici,infermieri ed in generale il personale sanitario) sia alla prese con malattia e morte.
Allo stress legato all'attivita in campo sanitario ed ai cambiamenti nei rapporti sociali, compresa una minor affermazione nei modelli sociali si aggiunge certamente una lista di azioni quotidiane che non sono state apprese all'Universita' ed una serie di vincoli burocratici che francamente poco hanno a che vedere con il lavoro del medico.
Ho provato a pensare ad una giornata tipo nel mio Ambulatorio e ho contato almeno una quindicina di norme nazionali e regionali riguardanti la prescrizione di farmaci ed accertamenti (note Cuf,PT,rispetto delle esenzioni, accertamento delle stesse,l'ultima normativa sulla erogabilita degli esami con SSN,l'invio telematico di ricette e certificazioni e tanto ancora) che finiscono per essere la piu'importante preoccupazione di chi dovrebbe occuparsi di e per i malati!
Tutte cose apprese nell'esercizio della professione e non studiate all'Università!
Lungi dal voler tornare indietro credo si debba riflettere sul disagio dei medici in Italia che non fa bene alla sanità e alla salute di nessuno.
Sarebbe il caso che Istituzioni pubbliche e Ordini dei Medici cominciassero a censire e valutare il problema PRIMA CHE DIVENTI PIU 'IMPORTANTE.
Un medico che non sta bene è un rischio per il paziente!