Il cioccolato fondente fa bene al colesterolo (e non solo)
La cioccolata amara è ricca di flavonoidi, dei potenti antiossidanti che oltre a far bene al cervello, sono dotati di una potente azione antinfiammatoria antipertensiva e antitrombotica: ecco spiegato il legame positivo tra cioccolato fondente e colesterolo.
Cioccolato e colesterolo
Una recente metanalisi pubblicata sul British Medical Journal conclude che mangiare cioccolato fondente costantemente (100 grami al giorno) riduce stabilmente la pressione sistolica di 5-10 punti in soggetti ipertesi e con ipertensione borderline.
Parimenti una mezza tavoletta di cioccolata amara al giorno contribuisce a tener bassi i livelli di colesterolo totale e LDL.
Ebbene credeteci o meno ma: il consumo giornaliero di 100 grammi di cioccolata amara preverrebbe secondo questo studio 85 eventi cardiovascolari acuti per 10.000 trattati in 10 anni: un risultato praticamente strepitoso se comparato con qualsiasi altro intervento di tipo educativo o farmacologico.
Gli autori tuttavia raccomandano che la cioccolata deve essere quella amara: quella al latte infatti e quella bianca contengono troppo zucchero e latte, nutrienti che potrebbero inibire completamente gli effetti favorevoli dei flavonoidi.
Fonti bibliografiche
- Taubert D, et al. Arch Int Med 2007;167:626-34; Ried K, et al. BMC Med 2010;8:39)
- Jia L, et al. Am J Clin Nutr 2010;92: 218-25
- Markov BMJ 2012;344:e3657
- Sun X, et al. J Health Econ 2008;9:313-23)