Il ruolo dell’Occlusione nella patogenesi del Bruxismo
La più recente letteratura scientifica tende ad escludere il ruolo dell'occlusione dentaria nella patogenesi del Bruxismo.
Ad una analisi più attenta, però, tale ruolo può al contrario essere rivalutato.
Viene chiamato Bruxismo la parafunzione che comporta il serramento il digrignamento dei denti. Può avvenire sia nel sonno che durante il giorno.
Relativamente ella sua patogenesi, il ruolo dell’Occlusione Dentaria in tempi recenti appare ridimensionato, mentre hanno suscitato l’interesse dei ricercatori alcune ipotesi patogenetiche diverse, che riporterebbero ad un ruolo preponderante del Sistema Nervoso Centrale anziché ad un’origine periferica (quale sarebbe appunto l’Occlusione Dentaria).
E’ infatti emerso il ruolo dell’Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSAS) e degli Arousal (microrisvegli nel sonno), di alcuni mediatori chimici (in particolare il sistema dopaminergico e l’ipertono simpatico), e si è indagato anche su alcuni fattori psicosociali.
Fra le comorbilità rimane aperto sopratutto il collegamento con i “Disordini dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)”.
Analizzate singolarmente, però, tutte queste più recenti ipotesi patogenetiche mancano, al pari dell’Occlusione, di chiara conferma scientifica relativamente ad un nesso di causalità diretta e lineare.
Ciò è dovuto anche al fatto che un sistema complesso quale un organismo umano e una patologia multifattoriale con poliedrica manifestazione clinica difficilmente possono rientrare nei criteri di indagine volti alla ricerca di una causalità stretta e lineare. Diversa è invece la problematica che il clinico deve affrontare nel considerare ogni singolo caso.
Una relazione causale dell’Occlusione non risulta scientificamente provata, ma d’altra parte la ricerca ha potuto solo evidenziare altri “fattori di rischio”: nessun’altra eziologia, centrale piuttosto che periferica, ha potuto reclamare le caratteristiche di “causal relationship” diretta e lineare, la cui mancanza è sembrata sufficiente a minimizzare il ruolo occlusale.
Invece, in un’analisi più attenta, nell’Occlusione si possono riscontrare elementi di concausalità anche nei fattori patogenetici di natura centrale presi recentemente in considerazione, il che rinforzerebbe il ruolo patogenetico dell’Occlusione sul Bruxismo, anzichè diminuirlo.
Il concetto di Malocclusione, che pure rientra nell’ambito dell’ Occlusione, può infatti fornire una diversa e più articolata visione, e permette di prendere in ragionevole considerazione un ruolo causale indiretto dell’Occlusione nel Bruxismo, in quanto spesso responsabile o comunque coinvolta in molti degli argomenti anche di natura "centrale" presi oggi in considerazione, fino a individuare, con visione di sintesi, una “sindrome occlusale” multifattoriale, potenzialmente in grado di fornire efficaci indirizzi terapeutici sui quadri patologici di fondo, come anche sul Bruxismo che da questi può essere causato.
Per saperne di più vai all’articolo “E’ davvero superato il ruolo dell’Occlusione nella patogenesi del Bruxismo? La Sindrome Occlusale”. Edoardo Bernkopf, Vanna Broia, Giulia Bernkopf, Giovanni Bettega:
https://www.studiober.com/wp-content/uploads/2018/01/2017-BRUXISMO-e-OCCLUSIONE-Dentista-Moderno.pdf