Test salivare per l’endometriosi
È in arrivo anche in Italia un test genetico innovativo e non invasivo per la diagnosi di endometriosi: si tratta di un test salivare che è stato presentato al 97° Congresso Nazionale SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) e che sarà disponibile nella pratica clinica nel nostro paese a gennaio 2023.
Cos'è il test salivare per l'endometriosi?
Nel febbraio 2022 una ditta francese aveva annunciato la messa a punto di un test salivare per diagnosticare l’endometriosi, un'importante novità per chi soffre di endometriosi e soprattutto per chi non ha ancora una diagnosi.
Il test si chiama Endotest® e prevede un prelievo salivare, che viene poi analizzato con metodica PCR, test di amplificazione genetica che ricerca alcuni markers di endometriosi (un gruppo di 100 micro RNA messaggeri). L'esame ha una sensibilità del 97% (capacità di identificare correttamente i casi affetti) e una specificità del 100% (vale a dire se è il test è positivo, la persona è sicuramente affetta). I tempi di risposta sono 3-4 giorni.
Già messo in commercio in Francia con un costo tra i 400 e i 600 euro, arriverà quindi anche in Italia con il nuovo anno.
Guarda il video: 3 domande sull'endometriosi
Cosa cambierà una volta che avremo questo test?
I dati pubblicati sono relativi a 200 donne esaminate con questa metodica. Usarlo su larga scala aiuterà a definire in modo più preciso la sua accuratezza in varie situazioni, dagli stadi più lievi a quelli più gravi. Se si conferma un’ottima sensibilità, il suo ruolo diventerà fondamentale per fare diagnosi, soprattutto in quei contesti in cui non è disponibile un operatore molto esperto in ecografia pelvica.
Il problema più rilevante nell’endometriosi (che fa parte delle patologie cosiddette invisibili, come la vulvodinia) è il ritardo diagnostico, che in media arriva a 8-10 anni. Questo crea un danno legato alla cronicizzazione e all’evoluzione della malattia. Curarsi per tempo vuol dire avere meno dolore e meno implicazioni sulla fertilità, per chi desidera conservarla. E quindi migliorare la qualità di vita e facilitare la presa in carico presso centri specializzati. Per questo la novità è stata accolta con grande entusiasmo dalle attiviste che si impegnano per diffondere consapevolezza sulla malattia, come la modella Giorgia Soleri.
Auspichiamo che questo test venga reso disponibile gratuitamente dal Sistema Sanitario Nazionale: anticipare la diagnosi vuol dire risparmiare sui costi sanitari per l’assistenza e per gli interventi chirurgici, sarebbe quindi ampiamente vantaggioso anche per la collettività.
Ricordiamo infatti che l’endometriosi è una patologia molto frequente (oltre il 15% delle donne ne sono affette) e ad altissimo impatto sociale, che comporta assenze scolastiche, lavorative e disabilità, che possono essere legate anche a patologie concomitanti (stanchezza cronica, fibromialgia, malattie autoimmuni).
Per approfondire:Endometriosi: nell'infografica tutto quello che devi sapere
Riferimenti bibliografici
- Bendifallah, S.; Suisse, S.; Puchar, A.; Delbos, L.; Poilblanc, M.; Descamps, P.; Golfier, F.; Jornea, L.; Bouteiller, D.; Touboul, C.; Dabi, Y.; Daraï, E. Salivary MicroRNA Signature for Diagnosis of Endometriosis. J. Clin. Med. 2022, 11, 612. Salivary MicroRNA Signature for Diagnosis of Endometriosis
- Immagine di copertina: Ziwig
- Endotest: une innovation mondiale (Comunicazione per la stampa - in francese)