La mestruazione durante la contraccezione ormonale: dubbi e ansie
Leggendo i vari quesiti che vengono posti ai ginecologi a proposito di mestruazioni e contraccezione ormonale, cerchiamo di chiarire meglio il legame non solo fra pillola e ciclo mestruale, ma in generale anche per gli altri anticoncezionali (anello vaginale e cerotto).
Le mestruazioni fisiologiche
I sentimenti associati a questo evento fisiologico nella donna, che spesso interferisce in maniera importante sulla vita di relazione, potrebbero condizionare l'attività sessuale, l'attività sportiva, l'attività lavorativa, l'attività ricreativa, le vacanze e anche l'abbigliamento.
In condizioni fisiologiche, senza assunzione della pillola anticoncezionale, la mestruazione rappresenta il risultato finale, l'epifenomeno, delle modificazioni ormonali endogene. La produzione estrogenica da parte dei follicoli ovarici favorisce la proliferazione endometriale, mentre la secrezione progestinica favorisce la maturazione endometriale. In assenza di gravidanza la caduta degli ormoni estrogeni e progesterone, legata alla regressione del corpo luteo, provoca lo sfaldamento endometriale cioè la comparsa del flusso mestruale.
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Le mestruazioni con pillola
Le formulazioni contraccettive ormonali (pillola, anello e cerotto) estroprogestiniche sono state inizialmente studiate per mimare questo "evento", questo epifenomeno, e quindi per provocare una (pseudo)mestruazione ciclica mensile.
Questo nell'ottica di rendere la contraccezione ormonale più accettabile, in quanto si riteneva che sia da parte del medico che della donna vi fosse un concetto di "benessere riproduttivo" legato alla comparsa delle mestruazioni.
Lo scopo quindi di indurre un sanguinamento ciclico durante la contraccezione ormonale ha avuto solo un significato "psicologico", ma senza alcun tipo di risvolto clinico.
Pillola e ciclo: differenze, dubbi e vantaggi
Quindi le differenze sostanziali tra la mestruazione fisiologica e quella indotta dalla sospensione ciclica del contraccettivo ormonale sono:
- il dolore mestruale (dismenorrea) è più basso o assente;
- non è indice di salute riproduttiva, in quanto non è legata alle variazioni ormonali cicliche e fisiologiche che si verificano nell'asse riproduttivo femminile;
- la sua intensità può essere modulata variando i dosaggi e il tipo si somministrazione ormonale;
- la sua frequenza può essere modificata, cambiando il regime di somministrazione ormonale (monofasica, bifasica, trifasica, quadrifasica, continua).
La contraccezione ormonale (CO) è spesso usata come terapia dei sanguinamenti mestruali e dei disturbi legati alla mestruazione: l'intensità della mestruazione può essere aumentata o ridotta aumentando o riducendo il dosaggio degli estrogeni, o cambiando il tipo di progestinico, che giustifica i vari tipi di pillole esistenti in commercio.
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D'altra parte la non interruzione della somministrazione del contraccezione ormonale impedisce che si verifichi la mestruazione (sanguinamento da sospensione) e in questo modo è possibile allungare l'intervallo tra le mestruazioni per il tempo desiderato.
Questa possibilità si può realizzare con regimi di somministrazione che possono andare da cicli di 90 giorni, 180 giorni fino ad una somministrazione di di 360 giorni.in maniera continuata.
Le ragioni che la donna adduce per non desiderare la mestruazione sono in ordine di frequenza:
- condizionamente della vita sessuale
- impossibilità di avere rapporti durante il flusso mestruale
- interferenza con l'attività sportiva
- condizionamento sulla scelta degli abiti da indossare.
Concludo affermando che la mestruazione durante l'assunzione della pillola e degli altri contraccettivi ormonali non ha alcun significato biologico né clinico (sono gravida? non avrò gravidanze? sono in menopausa precoce?).
Le alterazioni del ritmo mestruale indotte dalla sospensione della pillola non ha effetti negativi sulla salute della donna, anzi al contrario aiuta a ridurre i disturbi e le patologie che si verificano con la comparsa dei flussi mestruali.
Fonte: SIC (Società Italiana della Contraccezione)