La terapia non ormonale delle vampate in menopausa
Le vampate di calore o caldane rappresentano uno dei sintomi più fastidiosi che colpisce la maggior parte delle donne all'inizio della menopausa.
A insorgenza improvvisa, spesso notturna, le vampate sono rappresentate da una sensazione sgradevole e improvvisa di calore, seguita da profusa sudorazione. Spesso compaiono la notte, causando insonnia, malessere, profondo disagio psicologico. Possono durare settimane, mesi, anni, con caratteristiche più o meno accentuate.
La loro patogenesi, non del tutto chiarita, è in rapporto alla diminuzione degli estrogeni circolanti, pertanto la terapia più efficace contro di esse è la terapia ormonale sostitutiva o TOS.
Tuttavia molte donne o perchè spaventate dai possibili rischi della TOS o perchè portatrici di controindicazioni assolute ad essa, quali tumori al seno, epatopatie, trombosi venosa, gravi malattie cardiocircolatorie, ecc. non vogliono o non possono assumere trattamenti ormonali.
L'alternativa è rappresentata dalla terapia non ormonale dei disturbi vasomotori, di cui recentemente la Società Nordamericana della Menopausa ha pubblicato le Linee Guida (Nonhormonal Management of Menopause-associated Vasomotors Symptoms: 2015 Position Statement of The North American Menopause Society, NAMS 2015:22(11)1155-1174
Il trattamento non ormonale delle vampate di calore prevede due possibilità:
1- Terapia farmacologica
I farmaci più efficaci, secondo gli studi clinici, sono risultati gli antidepressivi, in particolare la paroxetina e la clonidina, un antiipertensivo, entrambi utilizzati off-label a dosaggio ridotto, per evitare gli effetti collaterali. Nel giro di un paio di settimane i sintomi scompaiono. La scelta dipende dalle caratteristiche della paziente, queste terapie devono essere personalizzate.
Molto meno efficaci sono risultati i derivati della soia e vari altri fitofarmaci.
2- Terapia non farmacologica
La terapia cognitivo-comportamentale e l'ipnosi clinica sono riultate essere efficaci contro le vampate di calore.
La perdita di peso e la Mindfulness-based stress reduction sono risultate meno efficaci.
Yoga, agopuntura, ritmo di respirazione, ecc., pur migliorando il benessere generale, non si sono rivelati utili per alleviare le Hot-flashes della donna.