Contraccezione a regimi estesi: cosa dicono le donne italiane
Come definire la CONTRACCEZIONE A REGIMI ESTESI?
Come un allungamento del periodo di utilizzo dei contraccettivi orali combinati (pillola, COC), per un periodo molto più lungo rispetto ai classici regimi di 21+ 7 di pausa o di 24 + 4 di pausa.
Nel tempo, nell'arco di 40 anni, abbiamo assistito ad una evoluzione della carica ormonale, con una maggiore "personalizzazione " della scelta contraccettiva, in base allo stile di vita e del proprio quadro clinico.
La Contraccezione è stata sempre inquadrata come uno strumento importante della "pianificazione familiare ", ora la pillola sta guadagnando terreno anche come valida opzione per numerosi benefici extracontraccettivi. Sono cambiati i dosaggi degli estrogeni, sono stati introdotti nuovi progestinici o abolito l'intervallo di sospensione.
La CONTRACCEZIONE a REGIME ESTESO si basa sul concetto di assunzione continuativa e flessible, la durata della quale può dipendere dalla formulazione stessa del contraccettivo.
Soprattutto negli STATI UNITI, dove la CONTRACCEZIONE A REGIME ESTESI è già presente da diversi anni, i dati rilevati da molti studi documentano che molte donne vorrebbero avere flussi mestruali meno frequenti e soprattutto per i disturbi correlati al ciclo: dismenorrea, cefalea, tensione mammaria, senso di gonfiore addominale, nervosismo, irritabilità, depressione , ecc., che vanno ad interferire sulla qualità di vita sociale, relazionale e lavorativa.
Cosa dicono le donne Italiane:
- il 60% con flussi mestruali spontanei o da sospensione, preferisce mestruazioni meno di una mestruazione al mese
- il 32% mestruazione mensile
- il 24% ogni 3 mesi, il 26% mai.
Donne che assumono la pillola:
- il 57,2% una frequenza mestruale inferiore al mese
- il 26% un flusso mestruale ogni 3 mesi
- il 21,2% una volta all'anno.
L'età gioca un ruolo importante, infatti tra le donne che preferirebbero ridurre la frequenza del proprio ciclo la percentuale che esprime una preferenza per la totale assenza di mestruazioni (amenorrea) aumenta con l'età.
Inoltre la causa principale di assenteismo a scuola o al lavoro è rappresentata dai DISTURBI MESTRUALI soprattutto nelle donne più giovani, come puire la rinuncia all'attività sportiva.
Quindi concludendo a prescindere dalla necessità di prevenzione di una "gravidanza indesiderata" la CONTRACCEZIONE A REGIMI ESTESI su richiesta della donna consente una pianificazione più libera della sua vita privata e di relazione.
Fonte:
FRUZZETTI et al. EUROPEAN JOURNAL of Contraception and Reproductive Health Care (JUNE 2008)