Il cioccolato in gravidanza previene l'ipertensione
Il consumo di cioccolato in gravidanza può rappresentare un alleato per combattere l'ipertensione e le patologie correlate. Tra queste vi è la preeclampsia, una patologia che può verificarsi nella seconda metà della gravidanza. È caratterizzata da ipertensione arteriosa, edemi e proteinuria ed è causata da una disfunzione endoteliale, che comporta alterazioni vascolari a livello placentare.
I rischi dell'ipertensione arteriosa in gravidanza
Tale patologia espone le donne e i loro feti a gravi rischi durante la gestazione (ritardato accrescimento intrauterino del feto, maggior rischio di prematurità e natimortalità, di distacco placentare, di parti a rischio, di danni renali, epatici e cerebrali materni, ecc.).
Sono più soggette a tale complicanza le donne con familiarità ipertensiva o già ipertese, molto giovani o molto attempate, alla prima gravidanza. Spesso dopo il parto la donna sviluppa una ipertensione persistente, una insulinoresistenza, un maggior rischio cardiovascolare.
La carenza di ossido nitrico (NO) sembra avere un ruolo significativo nella patogenesi della preeclampsia, poiché aumenta la vasocostrizione.
Perché mangiare il cioccolato in gravidanza?
Nell'alimentazione in gravidanza è quindi consentita la cioccolata, da preferire il cioccolato fondente, perché meno calorico e più ricco di sostanze utili per l'organismo.
Il cioccolato fondente, infatti, in quantità moderata (circa un quadratino al dì) contiene flavonoidi, sostanze antiossidanti che stimolano l'enzima NO-sintetasi e quindi aumentano la produzione di ossido nitrico, potente vasodilatatore. I flavonoidi inoltre abbassano il colesterolo LDL, hanno proprietà antiaggreganti piastriniche e antiinfiammatorie, riducono la resistenza all'insulina.
Nel cioccolato fondente, inoltre, è presente la teobromina, un'altra sostanza benefica che ha anch'essa effetto di vasodilatazione, stimola la diuresi, la contrattilità miocardica e contrasta la produzione di radicali liberi.
Il cioccolato contiene infine il magnesio, che tra le sue varie funzioni benefiche, contribuisce a mantenere adeguti livelli pressori.
Qundi, purchè si rispetti la dose consentita, il cioccolato fondente può essere un utile e piacevole alimento da inserire nella dieta della donna in gravidanza (Triche EW,et al, Epidemiology, 2008 May; 19(3):459-64. doi: 10.1097/EDE.Ob013e31).
Per gli stessi motivi è stato dimostrato che il consumo di cioccolato fondente è consigliabile sia agli uomini che alle donne, in quanto abbassa il rischio di aterosclerosi e di diabete tipo 2 (D. Esser, et al, The Faseb Journal, vol.28 no. 3 1464-1473, March 2014).