Decalogo della contraccezione ormonale: dieci punti per sfatare i luoghi comuni
La pillola fa ingrassare? Può togliere il desiderio sessuale e rendere meno fertili? Un decalogo redatto dalla Società Italiana della Contraccezione (SIC) per sfatare alcuni luoghi comuni legati all'assunzione della pillola anticoncezionale.
La pillola fa ingrassare
Falso. Ormai esistono molti tipi di contraccettivi ormonali: la scelta del giusto contraccettivo, da concordare con il proprio ginecologo, permette di evitare la ritenzione idrica e dunque l'accumulo di grasso indesiderato.
La pillola non è adatta alle giovanissime
Falso. La pillola, al contrario, è particolarmente indicata per le "Teens": i contraccettivi orali per esempio sono efficaci nel ridurre le lesioni infiammatorie e non infiammatorie dell'acne facciale. La pillola inibisce l'attività delle ovaie e ne riduce la produzione di ormoni androgeni (maschili), di conseguenza limita perdita di capelli, acne, peluria indesiderata.
La pillola può modificare il mio umore e peggiorarlo
Falso. Recentemente, anzi, alcuni studi hanno evidenziato tra i contraccettivi orali possono essere efficaci nel trattare la sindrome premestruale severa (ansia, irascibilità, depressione, difficoltà nelle relazioni interpersonali).
Ho il ciclo mestruale irregolare e non posso prendere la pillola
Falso. Uno degli effetti più noti e bene accettati dalle donne è proprio quello della regolarizzazione del ciclo mestruale "a orologio".
La pillola toglie il desiderio sessuale
Falso. Una scelta oculata del contraccettivo orale può favorire l'erotismo: alcune componenti della pillola riducono per esempio la secchezza vaginale. Inoltre una sessualità libera, scevra dalle preoccupazioni legate al rischio di una gravidanza indesiderata, può essere vissuta in maniera più soddisfacente e appagante.
Per approfondire:Pillola contraccettiva: 10 regole d'oro
A lungo andare la pillola può rendere meno fertili
Falso. Quando si desidera una gravidanza, basta smettere di assumere il contraccettivo orale. Il ciclo mestruale tornerà immediatamente ad avere le stesse caratteristiche "pre-trattamento". Non causa eventuali malformazioni fetali, nè il rischio di aborti spontanei.
L'amenorrea provocata dalla pillola è pericolosa
Falso. Durante il trattamento con la pillola l'endometrio uterino è più sottile e di conseguenza la perdita mestruale risulta ridotta.Sebbene a molte donne l'amenorrea non piaccia è stato dimostrato che così si riduce l'anemia da carenza di ferro. La pillola è la terapia medica dell'endometriosi e potrebbe contribuire a prevenirla.
Non va bene prendere la pillola in pre-menopausa
Falso. La pillola protegge dal tumore dell'ovaio e per ogni 5 anni di utilizzo il rischio diminuisce del 20% e tale protezione si mantiene fino a 30 anni dalla sospensione. In assenza di fattori di rischio quali fumo, ipertensione arteriosa etc., la pillola può essere assunta dopo i 40 anni e alcune sono particolarmente indicate a questa età.
La pillola provoca tromboembolismo venoso (TEV)
L'EMA e l'AIFA hanno recentemente confermato che la pillola aumenta il rischio il rischio di trombosi venosa, ma l'aumento del rischio è basso in termini numerici (circa 10 volte meno che in gravidanza) e dipende dalla dose e dal tipo di estrogeno presente nel nel composto e dal tipo di progestinico. È importante trovare la pillola più indicata a meno di non essere predisposta, di avere una storia familiare di trombosi o di soffrire di malattie della coagulazione, in questi casi la pillola è controindicata.
La pillola fa venire il cancro
Falso. Importanti studi internazionali hanno evidenziato come l'assunzione del contraccettivo ormonale protegga dal tumore dell'ovaio, dal tumore del corpo uterino e dal tumore del colon-retto. La protezione è proporzionale alla lunghezza del periodo di assunzione: per più tempo si è fatto uso della pillola, maggioreè la riduzione del rischio.
Fonte: SIC (Società Italiana della Contraccezione)