Ansia da prestazione al femminile
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo
FIRENZE ottobre-2010.
L'ansia da prestazione, che classicamente tradisce l'uomo, contribuendo a cattive figure sotto le lenzuola, affligge in realtà anche le donne e una su cinque ammette di averla sperimentata.
Lo rivela il sondaggio "Le italiane e il sesso", commissionato a Intermedia dalla Società italiana della contraccezione, i cui risultati sono stati presentati al congresso congiunto della FISS (Federazione di sessuologia scientifica) e della Sic, società italiana contraccezione.
Dal Congresso emergono anche alcuni dati sul comportamento anticoncezionale delle italiane. Comportamento che le relega agli ultimi posti della classifica europea: più della metà (53%) non vogliono utilizzare metodi contraccettivi, oltre una su 3 (38%) li conosce poco, quasi una su 10 (9%) li usa male. Otto donne su 100 dichiarano inoltre di non aver mai fatto ricorso a metodi anticoncezionali.
Molte la interrompono alla prima difficoltà. Ma in cinquant'anni "le pillole hanno cambiato volto, con una progressiva riduzione dei dosaggi e dell'impatto metabolico, oggi praticamente nullo".
Credo fermamnete nella stretta correlazione tra una buona contraccezione e qualità della vita sessuale femminile.
L'ansia da prestazione, che classicamente tradisce l'uomo, contribuendo a cattive figure sotto le lenzuola, affligge in realtà anche le donne e una su cinque ammette di averla sperimentata.
Lo rivela il sondaggio "Le italiane e il sesso", commissionato a Intermedia dalla Società italiana della contraccezione, i cui risultati sono stati presentati al congresso congiunto della FISS (Federazione di sessuologia scientifica) e della Sic, società italiana contraccezione.
Dal Congresso emergono anche alcuni dati sul comportamento anticoncezionale delle italiane. Comportamento che le relega agli ultimi posti della classifica europea: più della metà (53%) non vogliono utilizzare metodi contraccettivi, oltre una su 3 (38%) li conosce poco, quasi una su 10 (9%) li usa male. Otto donne su 100 dichiarano inoltre di non aver mai fatto ricorso a metodi anticoncezionali.
Molte la interrompono alla prima difficoltà. Ma in cinquant'anni "le pillole hanno cambiato volto, con una progressiva riduzione dei dosaggi e dell'impatto metabolico, oggi praticamente nullo".
Credo fermamnete nella stretta correlazione tra una buona contraccezione e qualità della vita sessuale femminile.
Data pubblicazione: 10 dicembre 2010