Breaking new: omeprazolo a lungo termine e raddoppio del rischio di cancro dello stomaco
Gli inibitori di pompa (omeprazolo e derivati) sono tra i farmaci piu' prescritti per la loro indubbia ed insuperabile efficacia nell'inibire la secrezione acida dello stomaco.
E' noto da tempo pero' che la loro assunzione, soprattutto a lungo termine, è associata a seri effetti collaterali.
Un lavoro appena pubblicato su Gut da autori di Hong Kong ha pero' trovato un' associazione tra il loro l' uso e l' aumento di rischio di sviluppare un cancro dello stomaco.
Uno studio osservazionale ha reclutato 63397 pazienti tra il 2003 ed il 2012 nei quali è stato eradicato Helicobacter pylori con uno schema di terapia antibiotica ed inibitore di pompa, parte dei quali hanno proseguito una terapia di mantenimento a lungo termine con omeprazolo.
Durante un follow up mediano di 7.6 anni sono stati diagnosticati 153 cancri dello stomaco non sottocardiale (ovvero nello 0.24% dei pazienti).
Il rischio è risultato raddoppiato nei pazienti in terapia con inibitori di pompa rispetto a quelli con anti h2 (tipo ranitidina) e tra questi maggiore all'aumentare della durata della terapia.
Questo dati contrastano con lavori precedentemente pubblicati nel quali ad esempio non era stato identificato un aumento del rischio con pantoprazolo a lungo termine e il lavoro presenta diversi limiti, sia perche' osservazionale sia per alcuni bias, ad esempio quello geografico essendo i pazienti tutti di Hong Kong dove l' incidenza di cancro gastrico è maggiore rispetto a paesi occidentali e diversi fattori di rischio sono piu' comuni.
Le conclusioni dell'Autore tuttavia sono valide e la pesante inibizione della secrezione acida peggiorando l' atrofia della mucosa gastrica soprattutto nei pazienti dove era presente una gastrite prima di aver eradicato Helicobacter pylori puo' spiegare l' associazione.
Attenzione quindi ad un uso scorretto di questi farmaci, sicuramente efficaci ma non del tutto innocui.
Long term proton pump inhibitors and risk of gastric cancer development after treatment for Helicobacter pylori: a population based study
Ka Shing Cheung et al
http://gut.bmj.com/content/early/2017/09/18/gutjnl-2017-314605