Stipsi cronica: buoni risultati a lungo termine con un nuovo farmaco

andreafavara
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale

La stipsi cronica, ovvero meno di due evacuazioni settimanali per almeno 6 mesi associate a una tra le seguenti condizioni:

- almeno 25% di evacuazioni con feci dure,

- almeno 25% di evacuazioni definite 'incomplete', 

- almeno 25% delle evacuazioni 'sforzando,

secondo i criteri di Roma III, riguarda circa il 15% della popolazione generale con una maggiore incidenza nelle donne di maggiore eta' e minore livello socio economico.

Un farmaco relativamente nuovo, la prucalopride è risultato essere efficace a breve termine e questo è noto da tempo.

Una recente ricerca appena pubblicata proveniente da Regno Unito ha invece valutato l'effetto a lungo termine del farmaco sulla stipsi e i risultato sono interessanti.

Sono stati studiati 155 pazienti, prevalentemente donne di eta' compresa tra 18 e 82 anni, tutti da tempo in terapia con tre lassativi assunti contemporaneamente con scarsi risultati.

Dopo un mese di terapia, il 68,3% ha risposto positivamente mentre nel 31,7% dei casi il risultato non è stato soddisfacente e quindi hanno sospeso il farmaco. Il gruppo di pazienti soddisfatti invece ha proseguito e il follow up medio è stato due anni durante i quali i 2/3 dei pazienti hanno mantenuto un buon risultato.

Solo nel 6% dei pazienti sono comparsi effetti collaterali minori (dolori addominali, cefalea).

Lo studio presenta qualche limite nel senso che alcuni pazienti sono stato persi al follow up e non in tutti la severita' della stipsi è stata misurata utilzzando uno score adeguato tuttavia i risultati evidenziato sono incoraggianti e hanno dimostrato una buona risposta in una percentuale elevata in pazienti affetti da stipsi cronica non adeguatamente trattata con le altre terapie attualmente disponibili.

 

Fonte:

Long term outcome of Prucalopride for chronic constipation: a single centre study DOI: 10.1111/codi.12993

 

Data pubblicazione: 15 maggio 2015

8 commenti

#1
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Utente 289XXX

Buonasera Dottore, ma lei il farmaco lo consiglia da solo o associato ad altri farmaci tipo il movicol come hanno fatto a me.
Grazie

#2
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Dr. Andrea Favara

Entrambe le soluzioni possono essere valide.Prego.

#3
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Utente 442XXX

sono un parabletico e o problemi di evacuazione a volte sto anche 10 giorni per evacuare mi dicono che le feci si mantengono alte non riescono a scendere malgrado i lassativi adesso sto usando" portolac eps sciroppo " da due anni fino adesso e andato bene evacuavo ogni due giorni adesso non vapiù che cosa posso fare per riuscire ad evacuare

#4
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Dr. Andrea Favara

Purtroppo la sua condizione si associa con frequenza a stipsi. Ha considerato con il suo medico una modifica di terapia o l'utilizzo di clisteri ad esempio?

#5
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Utente 289XXX

Buongiorno, vorrei sapere se aumentando la velocità di transito le feci diventano molli, se il resolor può essere preso anche da uomini, e se a lungo andare può dannenggiare l'intestino o avere effetti collaterali su altri organi, infine se il colon si può abituare a lungo andare facendo diminuire l'effetto.
Grazie e buon lavoro

#6
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Ex utente

Salve, ho letto però che tale farmaco ha effetti collaterali piuttosto importanti e fastidiosi (oltre ad avere un prezzo di vendita esorbitante). ma è davvero risolutivo, oppure bisogna prenderlo per mesi? grazie

#7
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Dr. Andrea Favara

E' vero, ci possono essere effetti collaterali. Va utilizzato in casi selezionati.In genere la terapia è a lungo termine. prego.

#8
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Ex utente

Buona Domenica dott. Favara, per una stitichezza dall'andamento diciamo "prolungato", secondo lei, è preferibile assumere fibre tipo Ecamannan e fermenti lattici come Genefilus F19, oppure lassativi osmotici come il Magrocol? grazie se vorrà gentilmente rispondermi a questa breve parentesi sulla stitichezza

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