Nei bambini il deficit di attenzione (ADHD) può indurre stipsi ed incontinenza fecale
Il deficit di attenzione (ADHD, attention-deficit/hyperactivity disorder), nei bambini, può comportare stipsi ed incontinenza fecale (encopresi).
E’ il risultato di uno studio condotto presso la “University of the Health Sciences” (Bethesda, Maryland, USA) che dimostra come la costipazione o l’incontinenza fecale si manifestino con una frequenza maggiore nei bambini affetti da disturbi comportamentali come l’ADHD, che rappresenta il più comune disturbo di comportamento dell'infanzia.
Secondo gli autori la stipsi funzionale, non legata a fattori organici o ad effetti iatrogeni (farmaci), è la forma più comune di stipsi nei bambini. Essi definiscono come incontinenza fecale (encopresi) l’involontario passaggio delle feci oltre un “ragionevole tempo”.
I bambini oggetto delo studio avevano già raggiunto il controllo dello sfintere anale (di solito intorno ai 4 anni di età), ovvero avevano già acquisito le normali capacità defecatorie.
Per lo studio è stato utilizzato il database sanitario militare; sono state analizzate le cartelle sanitarie di ben 742.939 bambini, figli del personale militare in servizio attivo, di età compresa tra i 4 ed i 12 anni; i dati sono stati raccolti in un periodo a cavallo tra ottobre 2005 e settembre 2007.
Un totale di 32.773 bambini, nel campione, risultavano affetti da ADHD (4,4%) e l’incidenza della stitichezza era più alta nei bambini con ADHD rispetto a quelli non-ADHD (4,1% vs 1,5%, p < 0.001). Si è rilevato che i bambini con ADHD hanno più probabilità, con percentuali statisticamente significative, rispetto ai bambini senza ADHD, di soffrire di incontinenza fecale (0,9 % vs 0,15%, p < 0,0001).
I ricercatori hanno scoperto che, rispetto ai bambini senza ADHD, i bambini con diagnosi di ADHD sono stati più frequentemente visitati dai medici, sia per la stitichezza che per l’incontinenza fecale; inoltre, se un bambino ha preso farmaci per la cura dell'ADHD l’incidenza delle visite mediche per tali problemi è decisamente più bassa.
Secondo gli autori un disturbo neurobiologico fa sì che i bambini con ADHD rispondano con minor prontezza agli stimoli sia defecatori che minzionali.
Sulla base dei loro risultati, gli autori suggeriscono l’utilità di una migliore selezione clinica dei pazienti con ADHD, al fine di trattare, sia la stipsi che l’incontinenza fecale, con un approccio, sia medico che farmacologico, più incisivo.
Anche l’invio del paziente a visita specialistica di Neuropsichiatria Infantile può essere di giovamento, oltre che far seguire ai piccoli pazienti programmi specifici di trattamento (BM, Bowel Management).
Fonte
Association of Constipation and Fecal Incontinence With Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder
Connor McKeown, MD, Elizabeth Hisle-Gorman, MSW, PhD, et Al.
Pediatrics; October 1, 2013, Volume 132, Issue 4