L'agopuntura nel trattamento della sindrome dell'intestino irritabile
La sindrome dell'intestino irritabile è una condizione patologica molto frequente, che causa addominalgie (dolori addominali), disturbi dell'alvo (stipsi, diarrea o alternanza di queste), meteorismo (gonfiore), ma anche sintomi extraintestinali, come fibromialgia, cefalea, dispareunia, ansia, depressione, insonnia, ecc..
La diagnosi è essenzialmente clinica e la terapia tradizionale si basa essenzialmente sull'impiego delle fibre. Tuttavia, l'Agopuntura - importante disciplina non convenzionale che fa parte della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) - può costituire un ottimo trattamento di fondo, non solo sintomatico, della sindrome dell'intestino irritabile. Ricordo che questa patologia è annoverata nell'elenco delle malattie indicate al trattamento con Agopuntura dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Il trattamento agopunturale esercita, infatti, un'azione modulatrice sull'alterata motilità intestinale, riduce gli spasmi dolorosi ed esercita un effetto regolatore sulle componenti psichiche ed emozionali. La strategia terapeutica richiede, pertanto, un approccio individualizzato sul singolo paziente.
Alcuni lavori presenti in Letteratura descrivono i risultati positivi dell'Agopuntura nella terapia della sindrome dell'intestino irritabile. Le sedute di Agopuntura hanno una durata di circa 20 minuti con frequenza settimanale; mediamente, sono sufficienti 10 sedute per riscontrare un miglioramento clinico evidente.