Allergia alimentare e orticaria: il test rapido per scoprirlo
L'orticaria rappresenta sicuramente una delle più diffuse malattie dermatologiche. Si consta che ogni anno, milioni di persone in tutto il mondo, a tutte le età, razze e latitudini, sperimentano sulla propria pelle, l'indesiderata fugace e repentina insorgenza delle lesioni tipiche dell'orticaria: i POMFI.
Cos'è in breve l'orticaria?
Etiologicamente, l'orticaria è causata dalla liberazione di una sostanza infiammatoria, l'istamina, a carico di particolari cellule ospiti della nostra pelle, i mastociti, a seguito di variabili e dissimili condizioni che ne scaturiscono la loro "degranulazione" (l'istamina e altre sostanze pro-attive dell'infiammazione sono secrete appunto da granuli rilasciati nella pelle dai mastociti, da qui appunto il termine di "degranulazione).
L'orticaria è quindi clinicamente rappresentata dalla formazione di pomfi: delle lesioni rossastre rilevate sul piano cutaneo caratterizzate spesso da un alone biancastro, isolate o tendenti alla confluenza, localizzate inzialmente su una parte del corpo e tendenti all'espansione, tipicamente ed intensamente pruriginose.
La fugacità è un'altra condizione tipica dell'orticaria: le lesioni insorgono in pochissimo tempo per poi scomparire dopo poche ore e rilocalizzarsi nuovamente in loco o su altre parti.
Esecuzione del Prick Test per alimenti
Tipologie di orticaria
Le orticarie e non l'orticaria: così prediligiamo definire questa patologia a causa delle diverse e dissimili condizioni che la caratterizzano.
Si riconoscono ad esempio:
- Orticarie allergiche
- Orticarie infettive
- Orticarie autoimmunitarie
- Orticarie colinergiche e neuromediate
- Orticarie fisiche (ovvero da agenti esterni: caldo, freddo, acqua, pressione)
Qualunque siano le cause che favoriscono l'insorgenza, le orticarie si dividono in:
- acute (sintomi di durata inferiore alle 6 settimane);
- croniche (sintomi superiori alle 6 settimane).
Nell'immaginario collettivo però l'orticaria è vista dal paziente come un'allergia, spesso solo alimentare. Nell'esperienza dermatologica però sappiamo che non è così e le orticarie da alimenti rappresentano una delle cause meno frequenti (ma non eccezionali) di orticaria.
Diagnosi dell'orticaria alimentare
Come fare a sapere se un'orticaria è causata da un'allergia alimentare?
Ad oggi si può fare questa diagnosi in modo certo e praticamente quasi immediato, mediante questo percorso clinico che vede sempre il Dermatologo al centro dell'iter:
- Visita Dermatologica: fondamentale per la diangosi clinica, l'effettuazione di test fisici (dal dermatografismo ai test funzionali).
- Effettuazione dei test allergometrici immediati per gli alimenti (Prick Test per gli alimenti): si effettuano mediante l'apposizione di gocce contenenti un soluto in preparazione standard della sostanza o delle sostanze incriminate.
- Effettuazione dei test allergomentrici immediati per alimenti freschi (prick by prick): in casi particolari si può effettuare il medesimo test con alimenti freschi preparati in soluzione.
- Prescrizione di esami sierologici specifici (IgE sieriche per alimenti).
In questo modo, la diagnosi di orticaria alimentare verrà confermata o esclusa con certezza e si potrà dedicare tempo ad altri approfondimenti al fine di chiarire il perché dell'insorgenza dell'orticaria (purtroppo non in tutti i casi possibili, all'interno delle forme croniche).