Controllo nei.

Hai controllato i nei negli ultimi due anni? Ecco 3 motivi per farlo subito

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Dr. Luigi Laino Dermatologo

Se non hai effettuato un controllo dei nei negli ultimi anni ecco tre motivi principali per programmarlo in tempi brevi e prevenire il rischio di melanoma.

Aggressitivà del melanoma

Il Melanoma è il tumore della pelle più aggressivo in senso assoluto e, nelle fasi avanzate, fra i più aggressivi di tutto il corpo: la sopravvivenza di un paziente con melanoma metastatico diffuso ad altri organi è molto bassa, nonostante le terapie.

Aspettativa di vita in caso di diagnosi precoce

Quasi tutte le forme di questo tumore, eccetto il melanoma nodulare, sono a lenta crescita: ciò vuol dire che una diagnosi precoce di malattia può intercettare un melanoma nelle fasi iniziali.

Melanoma cutaneo

Melanoma SSM (spreading superficial melanoma) 

Asportazione di un melanoma iniziale

Asportare un tumore della pelle maligno nelle sue fasi iniziali significa salvare la vita a un paziente. Una volta asportato un melanona "in situ" o a "basso spessore" il paziente deve fare solo un piccolo allargamento dei margini di resezione, un'ecografia dei linfonodi regionali e dei controlli peridoci. Al contrario, togliere un melanoma avanzato cambia, purtroppo, di molto la prognosi e l'aspettativa di vita.

Ad oggi il controllo del nei deve essere effettuato anche con l'epiluminescenza, meglio se digitale ad alta definizione, ed effettuata ovviamente dal dermatologo esperto.

Data pubblicazione: 20 settembre 2015 Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2020

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