Laser CO2 per trattamento di cicatrici ipertrofiche
Nuove conferme della buona efficacia del Laser CO2 frazionato sulle cicatrici ipertrofiche, esito di ustioni, vengono da un recente studio (pubblicato quest'anno).
A questo si affianca l'ormai assodata attività sulle cicatrici post-acneiche, per le quali è comunemente utilizzato da anni, insieme al resurfacing del viso per rughe profonde.
Una buona efficacia è documentatata anche sulle cicatrici post traumatiche.
Le sedute di regola devono essere ripetute ad intervalli non inferiori ai 1,5-2 mesi, periodo che permette di valutare la efficacia del precedente trattamento.
Allo stato attuale l'uso delle sorgenti laser CO2 pulsate, superpulsate, e infine frazionate, consente una maneggevolezza dello strumento sconosciuta ai vecchi CO2 che lavoravano in continuo.
E così gli effetti collaterali (dolore, vescicole, discromie, etc) sono nettamente diminuiti e di certo più gestibili.
Ancora adesso rimane comunque fondamentale la selezione del paziente, con le opportune raccomandazioni, ma piano piano questo strumento, affinato e di qualità, sta diventanto sempre di maggior uso nelle attività ambulatoriale ordinarie.
Bibliografia: Clayton, Cairns - AnnPlast Surg. 2013