La tazzina di caffè riduce il rischio di carcinoma basocellulare
Da sempre amato, per buona parte degli abitanti della terra, un rito insostituibile, il caffè e la sua assunzione sono da sempre oggetto di discussioni scientifiche e non.
Oggi pubblichiamo 3 studi scientifici recentissimi che dimostrano come l'aumento del consumo di caffè (la normale tazzina da bar) sia correlata con la diminuzione dell'incidenza di un comunissimo tumore della pelle, legato alla esposizione ai raggi UV e quindi al sole: il Caricinoma basocelllulare.
Gli studiosi, nei 3 studi che riporto in calce a questa notizia, hanno dimostrato il rapporto inversamente proporzionale fra assunzione di caffè ed incindenza di carcinomi basocellulari.
In un'altro di questi studi scientifici, si chiarisce che il gruppo di pazienti che consumavano almeno 4 tazzine di caffè al giorno, avevano un rischio inferiore del 25% di incidenza di questo tumore della pelle.
In un ulteriore studio, invece si delineava la motivazione fisiopatologica che dimostrava l'effetto della caffeina nell'interdizione dei danni da raggi UV.
Insomma, ancora una volta il nostro amato caffè - "arma insostituibile" delle nostre pause, aumenta i propri promotori, a dispetto dei -sempre presenti- detrattori.
Fonti: