Emorroidi, dieta e alimentazione consigliata
Le emorroidi sono un plesso di varicosità presenti in ogni persona a livello del canale anale, termine che viene impropriamente utilizzato per definire anche lo stato patologico, ovvero la malattia emorroidaria. Ecco alcuni consigli di alimentazione in caso di emorroidi.
Stadi patologici delle emorroidi
La patologia emorroidaria consiste in una condizione di insufficienza venosa che determina un abnorme rigonfiamento del plesso con prolasso (cioè caduta) della mucosa anale e con sintomi variabili a seconda dello stadio di malattia. Esistono quattro stadi patologici, a seconda del livello di gravità e di prolasso della mucosa anale:
- I grado: parziale rigonfiamento con minimo prolasso mucoso (emorroidi interne);
- II grado: prolasso della mucosa anale verso l'esterno dell'ano durante lo sforzo della defecazione, ma con riduzione spontanea al termine;
- III grado: prolasso esterno persistente, ma che si può ridurre manualmente;
- IV grado: importante prolasso esterno, che non si riduce nemmeno manualmente.
Guarda il video: Emorroidi: 5 cose da sapere
Emorroidi e alimentazione
Prima di ricorrere alle terapie mediche o chirurgiche, sarebbe bene cercare di seguire degli accorgimenti dietetici, sempre dietro consulto medico specialistico.
Cosa evitare
I cibi sconsigliati sono:
- caffè forti, superalcolici
- the, bicarbonato o citrato di sodio
- alimenti eccessivamente grassi, insaccati, cibi salati, affumicati, inscatolati, sottaceti
- formaggi stagionati, fermentati, piccanti, grassi
- aceto, spezie e salse piccanti, condimenti piccanti
- fritture, sughi
- crostacei
- aglio, cipolle, melanzane, peperoni, ravanelli, tartufi
- cacao, dolci grassi
Cosa mangiare
I cibi da preferire, invece, sono:
- pane integrale, pane di segala integrale, crackers e biscotti integrali, fiocchi di cereali integrali
- minestroni e passati di verdura, minestre di legumi possibilmente non passati (fagioli, ceci, lenticchie, piselli) pasta integrale condita preferibilmente al pomodoro, riso greggio (non brillato), farro
- verdure: preferibilmente crude in abbondante quantità (sedani, finocchi, radicchio, insalata, pomodori, carote). Fra le verdure da cuocere preferite bietole, cavoli, cicoria, spinaci, fagiolini, piselli, carciofi, cardi
- frutta: cruda non sbucciata in abbondante quantità, meglio se consumata a digiuno (pesche, albicocche, uva, pere, ciliegie, fichi, mele, kiwi, datteri, agrumi). Molto adatte le prugne secche o cotte. Succhi di frutta
- dolci: ciambelle fatte con farina integrale, marmellata di prugna.