Review Fistole perianali e Sinus pilonidalis
Short and long-term results of the Karydakis flap versus the Limberg flap for treating pilonidal sinus disease: a prospective randomized study
Mustafa Ates, M.D.,a,* Abuzer Dirican, M.D.,a Mehmet Sarac, M.D.,b Ahmet Aslan, M.D.,b Cemil Colak, Ph.D.
Am J Surg. 2011 Jul 23. [Epub ahead of print]
REVIEW:
Nonostante la frequenza del sinus pilonidalis e le numerose tecniche descritte per trattare questa condizione non si è ancora arrivati ad avere un quadro chiaro su quale sia la migliore tecnica da utilizzare. Questo studio prospettico randomizzato si pone come obiettivo quello di valutare i risultati a breve e lungo termine di due delle procedure più utilizzate nel trattamento di questa patologia comparandole sotto vari aspetti. La tecnica di Karydakis e il lembo di Limberg sono stati utilizzati per trattare 269 pazienti in un periodo di 4 anni in maniera random. Dall’analisi dei risultati gli Autori evidenziano come nel gruppo sottoposto a escissione e ricostruzione secondo Karydakis si sia riscontrato un minor tasso di complicanze, minor dolore post-operatorio, una maggiore soddisfazione estetica con minor tempo operatorio rispetto al gruppo trattato con lembo di Limberg. Da questi dati gli Autori consigliano il flap di Karidakis per trattare i sinus non complicati ma ribadiscono come non sia stata evidenziata una differenza significativa nel tasso di recidiva tra le due tecniche.
Managing fistula-in-ano with ligation of the intersphincteric fistula tract (LIFT) procedure: The Western Hospital experience
Ooi K, Skinner I, Croxford M, Faragher I, McLaughlin S.
Colorectal Dis. 2011 Aug 11 [Epub ahead of print]
REVIEW
La terapia delle fistole perianali complesse rappresenta un campo ampiamente dibattuto. Molte le tecniche descritte che vanno dal classico setone al posizionamento di plug, colle etc.. recentemente è stata proposta la LIFT ossia la legatura interfinterica del tramite fistoloso con il completo risparmio sfinteriale. Questo studio prospettico non randomizzato monocentrico va a valutare i risultati ottenuti con questa metodica sia in termini di guarigione a breve termine che di incontinenza post-operatoria. I casi trattati sono stati 25. Dalla selezione sono ovviamente escluse quelle fistole superficiali in cui la “messa a piatto” rappresenta la tecnica migliore. Dalla valutazione dei risultati la risoluzione del quadro si è avuta in circa i due terzi dei pazienti. Gli Autori, nelle conclusioni, mettono in evidenza come la LIFT sia una tecnica sicura e promettente meritando di essere oggetto di ulteriori valutazioni anche in comparazione con le tecniche più classiche.