
Correzione Pectus Excavatum: tecnica Mini-Ravitch con barra ossea allogenica

Il pectus excavatum è una deformità congenita della parete toracica caratterizzata da uno sterno infossato, che compromette potenzialmente la funzione respiratoria e cardiovascolare.
La tecnica Mini-Ravitch, una procedura meno invasiva della tradizionale Ravitch, prevede una resezione limitata della cartilagine anomala e un riposizionamento sternale che comporta un trauma chirurgico ridotto.
L'uso di una barra ossea allogenica come supporto strutturale durante la procedura Mini-Ravitch potenzia la tecnica, migliorandone l'efficacia e la stabilità.
A differenza delle barre metalliche convenzionali, offre una biocompatibilità superiore, un'integrazione naturale con i tessuti del paziente e un rinforzo permanente della parete toracica. Eliminando la necessità di una seconda procedura chirurgica per la rimozione della barra, semplifica notevolmente la gestione postoperatoria.
Inoltre, l'uso di osso allogenico elimina il rischio di recidiva comunemente associato alla rimozione delle barre metalliche, fornendo una correzione definitiva e duratura. Sorprendentemente, i pazienti possono riprendere le normali attività quotidiane circa sei mesi dopo l'intervento chirurgico, migliorando significativamente il recupero postoperatorio e la qualità della vita.
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