Fare il chirurgo nuoce alla salute?
Il fatto che la nostra professione richieda spesso ore in piedi al tavolo operatorio e' noto da tempo e le conseguenze sul piano fisico sono spesso evidenti ed argomento di discussione tra colleghi.
Un gruppo di ricercatori statunitensi ha voluto approfondire l'argomento ed ha invato un questionario a 219 chirurghi oncologi dell'universita' del Texas ottenendo risposte da 127 di loro e pubblicato i risultati sull'Journal of the American College of Surgeons.
I risultati hanno evidenziato che piu' del 90% degli intervistati presenta sintomi osteoarticolari ed il 28% di loro una patologia professionale che nella maggior parte dei casi ha richiesto una terapia.
I sintomi piu' comunemente riferiti sono stati astenia, malessere, rigidita' muscolare e lombalgia.
Ben il 65% di coloro che hanno riferito una patologia professionale ha richiesto un trattamento che in 1/6 di loro e' stato chirurgico.
Il gruppo ha anche considerato l'utilizzo di un tappetino antifatica che e' stato apprezzato da circa il 50% dei chirughi e sembra avere un certo ruolo nel prevenire i sintomi.
L'impressione e' stata che questi sintomi, da sempre presenti sono stati in passato sottovalutati ed i chirurghi si siano in qualche modo abituati a conviverci.
Sorprendentemente la maggior parte dei chirurghi affetti e' risultata essere di sesso maschile rispetto ai chirurghi donna che invece hanno riferito meno sintomi e patologie correlate.
In conclusione, e' opportuno vengano fatte ulteriori ricerche in merito e messe in atto tutte le misure utili a prevenire l'insorgenza di queste patologie risultate essere purtroppo comuni e sottostimate.