Eiaculazione precoce e uso di anestetici topici
Questa controversa relazione terapeutica tra l’uso di anestetici topici in loco ed eiaculazione precoce è stata ora attentamente valutata e studiata da un gruppo di ricercatori pakistani attraverso una revisione sistematica e una complessa meta-analisi che è stata recentemente pubblicata su “Cureus Journal of Medical Science”.
Questo studio è stato condotto con una ricerca online e i database di studi originali che avevano messo a confronto, in pazienti che lamentavano una precocità all’eiaculazione, i vari agenti anestetici topici e le diverse terapie farmacologiche considerate sempre in ricerche che utilizzavano anche un placebo.
In questa maniera, dopo aver selezionato gli articoli più significativi, sono stati esaminati tutti i dati relativi alle caratteristiche di base e gli end-point predeterminati.
Il tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT) è stato però considerato l'esito primario per stabilire l’efficacia dei vari trattamenti proposti; le differenze medie e i corrispondenti intervalli di confidenza del 95% sono stati utilizzati per presentare i dati continui.
È stato considerato un modello a effetti casuali per raggruppare i risultati ed è stata fatta un’analisi dei vari sottogruppi in base al tipo di prodotto utilizzato.
Sono stati così alla fine presi in esame solo undici studi randomizzati e controllati che avevano comunque interessato un totale di ben 2008 eiaculatori precoci.
Dopo aver analizzato i risultati combinati, è stato riscontrato che le diverse creme e le miscele eutettiche con anestetici locali e lidocaina avevano un'efficacia significativamente superiore rispetto ai placebo, soprattutto nell'aumentare il tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT).
Questa ricerca sembra avere inoltre confermato che i gel a base di lidocaina sono più efficaci nel controllo dell’evento eiaculatorio anche rispetto alla Paroxetina o al Sildenafil.
In estrema sintesi gli autori sono arrivati ad affermare che gli anestetici topici somministrati localmente sul glande aumentano il tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT) negli uomini con eiaculazione precoce in modo più efficace e significativo rispetto ai placebo, al sildenafil, al tadalafil e ad alcuni inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.
Per approfondire:News dal pianeta "eiaculazione precoce"