Infertilità maschile e vitamina E
Per valutare gli eventuali effetti positivi della vitamina E sui principali parametri del liquido seminale un numeroso gruppo di ricercatori cinesi ha condotto una revisione sistematica attraverso un’importante meta-analisi che è stata ora pubblicata sulla rivista “Urology Journal”.
I risultati dello studio
Nello studio sono stati selezionati alla fine della prima parte della ricerca solo otto studi controllati e randomizzati che comunque avevano interessato ben 459 uomini con problemi di fertilità.
I risultati finali di questo lavoro sembrerebbero indicarci che dopo un trattamento con vitamina E, il volume del liquido seminale risulterebbe ridotto, mentre il numero totale degli spermatozoi sarebbe aumentato.
Non sono state riscontrate nella ricerca differenze statisticamente significative nell'aumento della concentrazione di spermatozoi, della loro motilità totale, compresa la percentuale di motilità progressiva.
L’analisi dettagliata poi dei vari sottogruppi di pazienti ha mostrato invece che il trattamento con vitamina E per sei mesi poteva portare a migliorare in modo significativo la motilità progressiva.
La diminuzione del volume dello sperma osservata è stata, invece, attribuita dai ricercatori come il risultato dei differenti periodi di astinenza sessuale tenuti prima e dopo i test nei diversi studi considerati.
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