Il ruolo del testosterone nella salute dell'uomo: è tempo di un nuovo approccio
Viste le tante domande senza risposta sulla salute degli uomini, è stata eseguita una revisione della letteratura per comprendere meglio il ruolo del testosterone e della terapia sostitutiva del testosterone (TRT) nella gestione dell'ipogonadismo e delle malattie della ghiandola prostatica legate all'invecchiamento (ARPGD), incluso il cancro alla prostata (PCa) e iperplasia prostatica benigna (BPH) con sintomi del tratto urinario inferiore (LUTS).
E' stato sottoposto a screening il database PubMed per quanto riguarda gli articoli pertinenti, sottoposti a revisione paritaria e pubblicati negli ultimi quattro decenni.
Risultati della ricerca bibliografica
L'ipogonadismo ha un grave impatto sulla salute degli uomini e la diagnosi rimane controversa. Si prevede che l'incidenza di ARPGD aumenterà in tutto il mondo e il trattamento presenta ancora limitazioni significative.
Ci sono prove convincenti che livelli di testosterone più bassi, non più alti, innescano lo sviluppo di PCa e BPH attraverso la sovraespressione del recettore degli androgeni.
La Terapia Sostitutiva del Testosterone è risultata sicura ed efficace nel trattamento dell'ipogonadismo, inclusi i sopravvissuti al PCa e quelli che ospitano il PCa.
Ci sono anche prove che la TRT potrebbe ridurre l'incidenza e la prevalenza di ARPGD.
Per approfondire:Terapia sostitutiva con testosterone nel paziente ipogonadico: affidarsi allo specialista
Conclusioni e raccomandazioni
La recensione che riportiamo sintetizza un compendio ad ampio raggio di scienza di base e ricerca clinica che incoraggia fortemente l'alterazione dell'attuale approccio alla diagnosi e al trattamento degli uomini con ipogonadismo e ARPGD.
Questi risultati sottolineano l'importanza di evitare un calo significativo del testosterone e supportano l'uso della TRT.
Per approfondire:Dottore ho il testosterone basso, voglio iniziare la TRT
È giunto il momento per medici, finanziatori, ricercatori, agenzie di finanziamento, associazioni professionali e gruppi di difesa dei pazienti di abbracciare questo nuovo paradigma per aumentare la longevità e migliorare la qualità della vita.