Agopuntura, prostatite e CPPS
Agopuntura, prostatite cronica e CPPS.
Per confermare l’utilità dell’agopuntura, come strategia terapeutica in presenza di una prostatite cronica o di una sindrome da dolore pelvico cronico (acronimo inglese CPPS) e verificare quale sarebbe il numero di sedute utile per avere le risposte migliori,
un gruppo di ricercatori cinesi dell’Accademia delle Scienze Mediche dell’Università di Pechino e del Cochrane Center dell’Università del Sichuan ha condotto una "pesante" review su i dieci più importanti studi clinici, controllati e randomizzati, che avevano coinvolto 329 pazienti.
A questo punto, utilizzando adeguati e complessi strumenti statistici, si è arrivati alla conclusione che sono necessarie almeno sei sedute di agopuntura, che sono da considerare come la “dose minima” richiesta per raggiungere i primi risultati clinici positivi e significativi sui sintomi, legati ad una prostatite cronica, mentre per quanto riguarda l’ottenimento di effetti sicuramente positivi su tutti i sintomi e anche nei punteggi NIH-CPSI, si dovrebbe raggiungere un numero di almeno 18 sedute di agopuntura.
Quindi sembra esserci una relazione statisticamente significativa e stretta tra numero di sedute fatte e risposta clinica positiva con un miglioramento più o meno importante di tutti i sintomi presenti in queste patologie difficili come la prostatite cronica o la sindrome da dolore pelvico cronico.
Fonte:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31032271
Altre informazioni:
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html