Deficit dell'erezione e gravi patologie
Difficile affrontare un disturbo dell’erezione in uomini con patologie considerate gravi.
Questo sembra emergere da un recente lavoro, condotto da alcuni ricercatori sloveni dell’Università di Maribor e ora pubblicato sull’International Journal of Impotence Research.
Lo studio ha coinvolto 500 uomini e secondo gli autori della ricerca solo il 10% degli uomini con problemi di erezione viene realmente valutato e trattato.
Il dato più significativo, che sembra essere emerso, a questo proposito, è il non corretto atteggiamento dei medici riguardo ai problemi sessuali dei pazienti con importanti patologie croniche od oncologiche; la maggioranza dei medici sembra infatti restia a trattare e discutere in modo franco questi particolari aspetti clinici che coinvolgono questi pazienti.
Informare su quello che sta succedendo o è successo nella loro vita sessuale e rassicurare in modo corretto, anche se sono presenti gravi patologie croniche o neoplasie, potrebbe sicuramente stimolare questi pazienti a chiedere un aiuto, aumentando così la percentuale di uomini che rimangono attivi e tutto questo potrebbe portare a migliorare la loro qualità di vita e quella del loro partner.
L'attività sessuale è infatti un importante fattore per valutare la qualità della vita e il non avere un'erezione adeguata può scatenare complesse problematiche relazionali e psicologiche nella coppia; se fosse possibile evitarle questo non porterebbe il paziente verso un quasi sicuro declino della sua autostima e quindi qualità complessiva della sua vita.
Ulteriori studi sono ora necessari per meglio capire le reali preoccupazioni e paure che interessano questo particolare gruppo di pazienti con patologie croniche e su queste basi anche i medici potrebbero cambiare il loro atteggiamento e le modalità nell’affrontare con i loro pazienti questo tipo di argomento e poter così meglio aiutarli nel trovare, quando possibile, la corretta soluzione al loro problema.
Il miglioramento di tutto ciò dovrebbe anche portare ad una maggiore percentuale di uomini pronti a chiedere al proprio medico un consiglio, quando presente un disturbo sessuale.
In sintesi dovrebbe essere chiaro che una disfunzione erettile è una patologia come tutte le altre, e non vi è alcuna necessità di vergognarsene.
Fonte:
https://www.nature.com/articles/s41443-019-0139-6
Altre informazioni:
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html