Sesso e terza età
Sesso nella terza età: migliora la qualità della vita.
Una regolare e sana attività sessuale è una cosa positiva per la salute delle persone che sono arrivate alla terza età; questo dato ci viene ora ulteriormente confermato da un nuovo e ponderoso studio britannico pubblicato sulla rivista “Sexual Medicine”.
L’analisi trasversale e longitudinale ha interessato 3.045 uomini e 3.834 donne con un’età media intorno ai 65 anni; sono state considerate, nel lavoro presentato, le numerose e complesse variabili che potevano “alterare” i dati (stato socio-economico, stato di salute, uso di fumo od alcool, stati depressivi cronici ed altro ancora); gli eventuali problemi nell’avere una regolare attività sessuale e i diversi comportamenti sessuali sono stati poi valutati tramite un questionario auto-compilato ed infine anche analizzato il benessere individuale, l’autostima, autorealizzazione ed in generale la qualità della vita utilizzando la “scala” CASP-19.
In sintesi, da questa ricerca è emerso che gli uomini e le donne che avevano riferito una qualsiasi attività sessuale, durante l’anno appena trascorso, erano più “felici” rispetto a coloro che non erano stati, in quel periodo di tempo, sessualmente attivi.
Per i maschi una maggior “percezione” di vivere una buona “qualità della vita” era associata ad avere almeno due rapporti sessuali al mese e poi ancora molto importanti risultavano i baci e le carezze ricevuti; per le donne sessualmente attive invece tutto questo sembrava valere per i baci e le carezze ma meno per i rapporti sessuali.
Gli uomini mostravano nei questionari compilati più paure e preoccupazioni per le difficoltà ad avere una valida rigidità, un adeguato desiderio sessuale e a raggiungere un orgasmo; le signore invece lamentavano preoccupazioni sulla loro capacità di eccitarsi e di raggiungere l’orgasmo; sia per i maschi sia per le femmine sembrava importante per avere punteggi più alti sulla “qualità della vita” potersi sentire emotivamente vicini al proprio partner durante il rapporto sessuale.
Questo è uno dei primi studi che sembra dimostrare, in modo chiaro e preciso, un collegamento diretto tra un’attività sessuale praticata e una qualità della vita più elevata in una popolazione di uomini e donne over 60.
Fonte:
https://www.smoa.jsexmed.org/article/S2050-1161(18)30111-9/fulltext
Altre informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/229-la-menopausa-dell-uomo-esiste-l-andropausa.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/7575-andropausa-i-consigli-dell-andrologo.html