Eiaculazione precoce, nuova prospettiva terapeutica?
PSD502 è il nome ancora in codice di uno spray che forse tra qualche mese sarà in commercio e che milioni di eiaculatori precoci di tutto il mondo aspettano e che sembra promettere una soluzione a questo importante problema clinico andrologico dalle numerose sfaccettature sia psicologiche che organiche .
Lo spray in questione promette di ritardare fino a 5,5 volte il momento in cui si scatena l’eiaculazione.
Questo medicinale poi in sostanza è costituito dalla solita lidocaina e dalla prilocaina (mistura di anestetici già nota a molti cultori della materia) che si applica, tramite spray, 5 minuti prima di avere un rapporto sessuale.
La formula a spray, studiata da una ditta nipponica con sede ad Osaka, sembra essere stata provata su 556 uomini che hanno riferito un buon, se non eccellente, numero di rapporti sessuali : sono stati riferiti 23 milioni di rapporti in tre mesi ed i “ritardi” calcolati vanno da 0,6 a 3,3 minuti ( tempi non certo biblici!).
Effetti collaterali lamentati sembrano essere un 3.1% di disturbi dell’erezione nell’uomo e un 5% di “ fastidi vaginali” nelle signore.
Siamo sulla strada giusta o forse siamo ancora alla “preistoria” nello studio di questa disfunzione sessuale che vede in alcuni casi ancora oggi scontri furiosi tra le varie discipline che in questo momento storico dovrebbero invece collaborare, soprattutto sul piano clinico, nel definire le corrette strategie diagnostiche e poi terapeutiche.