Riflesso anelli nella lente intraoculare
Buongiorno dottore,
dopo l'impianto di lente multifocale ho visto da subito una disfotopsia che non compare tra gli effetti collaterali. Le faccio vedere un video per farle capire il mio disturbo:
https://youtu.be/u5abFO6kdSI
Di solito si parla di aloni, anelli ecc ATTORNO le luci, io invece vedo gli anelli concentrici dell'ottica iol riflessi quando la luce proviene dalla periferia, soprattutto dall'alto, è completamente assente quando la luce è buona (all'aperto), di solito avviene quando la pupilla deve allargarsi per poca luce, oppure con luci soffuse. il problema è che questi anelli si "muovono", cambiano dimensioni, come vede nel video. In pratica vedo l'ottica della lente "all'opera" mentre riflette la poca luce sui suoi anelli (spero lei abbia capito la complicata descrizione, è assai difficile descriverlo, ho dovuto fare un video proprio per questo).
Ne ho parlato con alcuni utenti (il mio chirurgo dice di non sapere di cosa si tratti, no comment), dicono di non avere questo disturbo. Il problema non viene minimamente attenuato indossando occhiali, filtri per guidare la notte, ho provato anche lenti a contatto morbide, rigide e sclerali, sparisce invece completamente usando gocce miotiche (mentre altri disturbi "centrali" come aloni e raggi non vengono attenuati). Allora mi domando, da cosa è dovuto?
1) la luce colpisce il bordo squadrato della iol causando riflessi interni nella lente stessa che poi riflettono anche gli anelli "all'opera"
https://www.reviewofophthalmology.com/CMSImagesContent/2005/1/1_643_0.jpg
2) la luce riflette trasversalmente i "gradini" dell'ottica della lente, così:
http://jaheedkhan.co.uk/wp-content/uploads/2016/01/J.K.-Should-I-have-a-multifocal-intraocular-lens-implant-for-my-cataract-surgery.jpg
(In teoria, se riflettesse i gradini dei cerchi, vedrei mezzo cerchio, io invece vedo tutto il cerchio completo).
Mi sembra di capire che le varie zone della lente servano per mettere a fuoco in punti diversi, così, mentre con buona illuminazione, la luce riflette tutti i cerchi in maniera uguale, con poca luce, i cerchi "usati" per mettere a fuoco vengono evidenziati mentre gli altri rimangono non riflessi, causando la visione di questi cerchi che mettono a fuoco (i cerchi si spostano proprio quando guardo in direzioni diverse). Sono solo mie ipotesi, da ciò che vedo.
Mi perdoni la lunga e 'accurata' descrizione, ma quando parlo del mio disturbo con i medici, tutti pensano stia parlando dei classici aloni attorni alle luci, che tutti hanno e che nel mio caso non mi danno più fastidio.
http://swarupeye.com/wp-content/uploads/2015/05/around-lights.jpg
Uso le lenti acrilisa toriche trifocali.
Lo so che ha pochi elementi per fare una diagnosi, ma secondo lei a cosa sarebbe dovuto questo invalidante problema?
dopo l'impianto di lente multifocale ho visto da subito una disfotopsia che non compare tra gli effetti collaterali. Le faccio vedere un video per farle capire il mio disturbo:
https://youtu.be/u5abFO6kdSI
Di solito si parla di aloni, anelli ecc ATTORNO le luci, io invece vedo gli anelli concentrici dell'ottica iol riflessi quando la luce proviene dalla periferia, soprattutto dall'alto, è completamente assente quando la luce è buona (all'aperto), di solito avviene quando la pupilla deve allargarsi per poca luce, oppure con luci soffuse. il problema è che questi anelli si "muovono", cambiano dimensioni, come vede nel video. In pratica vedo l'ottica della lente "all'opera" mentre riflette la poca luce sui suoi anelli (spero lei abbia capito la complicata descrizione, è assai difficile descriverlo, ho dovuto fare un video proprio per questo).
Ne ho parlato con alcuni utenti (il mio chirurgo dice di non sapere di cosa si tratti, no comment), dicono di non avere questo disturbo. Il problema non viene minimamente attenuato indossando occhiali, filtri per guidare la notte, ho provato anche lenti a contatto morbide, rigide e sclerali, sparisce invece completamente usando gocce miotiche (mentre altri disturbi "centrali" come aloni e raggi non vengono attenuati). Allora mi domando, da cosa è dovuto?
1) la luce colpisce il bordo squadrato della iol causando riflessi interni nella lente stessa che poi riflettono anche gli anelli "all'opera"
https://www.reviewofophthalmology.com/CMSImagesContent/2005/1/1_643_0.jpg
2) la luce riflette trasversalmente i "gradini" dell'ottica della lente, così:
http://jaheedkhan.co.uk/wp-content/uploads/2016/01/J.K.-Should-I-have-a-multifocal-intraocular-lens-implant-for-my-cataract-surgery.jpg
(In teoria, se riflettesse i gradini dei cerchi, vedrei mezzo cerchio, io invece vedo tutto il cerchio completo).
Mi sembra di capire che le varie zone della lente servano per mettere a fuoco in punti diversi, così, mentre con buona illuminazione, la luce riflette tutti i cerchi in maniera uguale, con poca luce, i cerchi "usati" per mettere a fuoco vengono evidenziati mentre gli altri rimangono non riflessi, causando la visione di questi cerchi che mettono a fuoco (i cerchi si spostano proprio quando guardo in direzioni diverse). Sono solo mie ipotesi, da ciò che vedo.
Mi perdoni la lunga e 'accurata' descrizione, ma quando parlo del mio disturbo con i medici, tutti pensano stia parlando dei classici aloni attorni alle luci, che tutti hanno e che nel mio caso non mi danno più fastidio.
http://swarupeye.com/wp-content/uploads/2015/05/around-lights.jpg
Uso le lenti acrilisa toriche trifocali.
Lo so che ha pochi elementi per fare una diagnosi, ma secondo lei a cosa sarebbe dovuto questo invalidante problema?
[#1]
salve, ha fatto una descrizione più che accurata dei suoi sintomi e tutti riflettono il medesimo disagio, ovvero la visione di questi aloni dovuti essenzialmente alla natura della lente. purtroppo non è semplice risolverli, potrebbe derivare dalla dimensione della sua pupilla, forse un pò troppo dilatata naturalmente e quindi la luce penetrando all'interno dell'occhio e passando attraverso gli anelli, genera queste aberrazioni.
potrebbe parlare col suo oculista valutando l'ipotesi di usare la pilocarpina, però ovviamente rimane una scelta del suo medico.
potrebbe parlare col suo oculista valutando l'ipotesi di usare la pilocarpina, però ovviamente rimane una scelta del suo medico.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#2]
Utente
Speravo mi rispondesse Lei, dottor Munno :-)
Per ora vado avanti con la pilocarpina, che restringe favolosamente la pupilla e mi libera da questi disagi per parecchie ore. Anche se l'idea di vivere usando un collirio per vederci bene, non mi entusiasma troppo...
Ne ho parlato con il mio chirurgo che mi ha dato come causa l'astigmatismo corneale, ma penso c'entri poco o almeno in parte assai minore. Credo invece la maggior parte della colpa sia a causa del bordo quadro della lente, che riflette l'ottica (infatti i cerchi che vedo hanno lo stesso colore della luce sorgente, quindi si tratta per forza di un riflesso). Siccome il chirurgo ha escluso categoricamente l'espianto della lente, la mia speranza di miglioramento è riposta in queste due situazioni:
1) con il tempo, sul bordo della lente (e sul bordo della capsula) si forma una patina fibrotica: è vero che riduce questi disturbi? Quanto tempo ci vuole, in media, perché si formi?
2) ho letto su altri consulti il suo entusiasmo per le lenti Solcoflex che mi saranno impiantate tra 6 mesi per correggere l'astigmatismo corneale non corretto dalla lente primaria. Ho trovato alcune ricerche (Paul Ernest; Richard Packard) che parlano dell'uso di queste Solcoflex dal bordo arrotondato e che devierebbero o attenuerebbero la luce riflessa sul bordo tronco della lente primaria. E' un'ipotesi fattibile?
Attendo con ansia una sua ancorché breve risposta! Grazie
Per ora vado avanti con la pilocarpina, che restringe favolosamente la pupilla e mi libera da questi disagi per parecchie ore. Anche se l'idea di vivere usando un collirio per vederci bene, non mi entusiasma troppo...
Ne ho parlato con il mio chirurgo che mi ha dato come causa l'astigmatismo corneale, ma penso c'entri poco o almeno in parte assai minore. Credo invece la maggior parte della colpa sia a causa del bordo quadro della lente, che riflette l'ottica (infatti i cerchi che vedo hanno lo stesso colore della luce sorgente, quindi si tratta per forza di un riflesso). Siccome il chirurgo ha escluso categoricamente l'espianto della lente, la mia speranza di miglioramento è riposta in queste due situazioni:
1) con il tempo, sul bordo della lente (e sul bordo della capsula) si forma una patina fibrotica: è vero che riduce questi disturbi? Quanto tempo ci vuole, in media, perché si formi?
2) ho letto su altri consulti il suo entusiasmo per le lenti Solcoflex che mi saranno impiantate tra 6 mesi per correggere l'astigmatismo corneale non corretto dalla lente primaria. Ho trovato alcune ricerche (Paul Ernest; Richard Packard) che parlano dell'uso di queste Solcoflex dal bordo arrotondato e che devierebbero o attenuerebbero la luce riflessa sul bordo tronco della lente primaria. E' un'ipotesi fattibile?
Attendo con ansia una sua ancorché breve risposta! Grazie
[#3]
Per l'opacizzazione della capsula io non ci spererei troppo poiché significherebbe dover effettuare una pulizia non sempre scevra da rischi. Per l'utilizzo delle lenti secondarie invece sicuramente sono valide e potrebbero risolvere parzialmente il problema.
[#4]
Utente
Perché solo "parzialmente"? Sto contando i giorni che mi separano dalla seconda lente piggyback :-)
Poi c'è la "neuroadaptation", come dicono gli inglesi, ma non so quanto ci sia da neuro-adattare per riflessi di cerchi mobili che vengono proiettati sulla retina. In pratica vedo un breve film psichedelico ogni qual volta la luce arriva all'occhio dall'alto. O anche in casi simili è possibile un neuroadattamento?
Poi c'è la "neuroadaptation", come dicono gli inglesi, ma non so quanto ci sia da neuro-adattare per riflessi di cerchi mobili che vengono proiettati sulla retina. In pratica vedo un breve film psichedelico ogni qual volta la luce arriva all'occhio dall'alto. O anche in casi simili è possibile un neuroadattamento?
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 16.3k visite dal 03/06/2017.
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